Mangiate la pasta a cena: i consigli della dott.ssa Daniela Vitiello

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Nel suo piccolo studio nel cuore di San Giovanni a Teduccio (Napoli), la dottoressa Daniela Vitiello si occupa principalmente di nutrizione in persone diversamente abili e di educazione alla cultura del cibo, oltre ad occuparsi di chi intende perdere peso per problemi di salute.

I suoi pazienti: quali sono le loro necessità più frequenti?

Spesso mi chiedono se esiste un elisir per mangiare tanto senza aumentare il proprio peso. Ma ovviamente non è possibile! Esiste però la possibilità di mangiare sano, di gustare il cibo nel suo sapore e di deliziarne le sue proprietà organolettiche e benefiche.

In un regime dietetico per perdere peso vanno eliminati pane e pasta?

Certo che no! Devono solo essere ridotte le quantità e distribuite bene nell’arco della giornata. Ad esempio pasta a pranzo e pane a cena o viceversa. Ebbene si! Spesso consiglio di consumare il piatto di pasta la sera, non solo delizia il palato ma è un vero e proprio toccasana. Perché privarsi di tale piacere?

Dieta vegetariana e vegana: maggiori i pro o i contro?

Entrambe hanno sia pro che contro. Che siano salutari o meno, non sta a me stabilirlo. Bisogna sempre contestualizzare il tutto e capire chi decide di seguire questo regime e perché. Di certo tali persone avranno delle carenze nutrizionali che dovranno in qual che modo compensare. Ma se si sentono bene e in salute perché sminuire le loro scelte?

Crede nei rimedi naturali? Se sì, quali sono secondo lei i 3 migliori?

Eccome se ci credo! Mai andare contro Madre Natura. Meglio dalla terra che dall’industria. Uno dei rimedi cui non rinuncio mai in inverno è il latte caldo col miele per la gola o per la perdita della voce; un altro, che ricordo con piacere e che da bambina lo prendevo quasi ogni mattina, è lo zabaione (uovo e zucchero) per rafforzare le ossa, diceva mia nonna. Adesso invece sto scoprendo i benefici dell’acqua calda, limone e cannella, non solo dissetante ma anche purificante.

La frutta a fine pasto si può mangiare?

Dipende dalla persona e se avverte o meno fastidi, ad esempio il gonfiore, derivanti dalla fermentazione degli zuccheri semplici della frutta ad opera della microflora intestinale. Se tutto questo non avviene, perché astenersi?

Da cosa dipende il metabolismo basale? Come facciamo ad aumentarlo?

Il metabolismo basale, in termini semplici, è l’energia necessaria a mantenere le funzioni delle nostre cellule vitali, in condizioni di neutralità termica e in uno stato di benessere psicofisico ottimale. In parte dipende da ciò che mangiamo e da ciò che facciamo. Deve esserci un equilibrio tra questi due fattori, altrimenti il peso aumenta.

Tutti vogliono sapere come dimagrire e come perdere peso velocemente: che consigli darebbe?

Consiglio di andare a “L’Isola dei Famosi”. A parte gli scherzi, se si perde peso velocemente, si ricorre a diete troppo drastiche che, non solo fanno male, ma si rischia al termine di mettere su altri kg. Il mio consiglio è di porsi un obiettivo nel lungo termine. Meglio seguire un regime costante nel tempo e duraturo, che contempli il benessere della persona.

Qual è la sua ricetta per stare bene?

La mia ricetta è variare il più possibile la propria alimentazione e sbizzarrirsi in cucina con ricette salutari; fare attività fisica o anche una bella passeggiata per vivere la natura e il senso di benessere che ci dona.