Cinque pasti, acqua e attività anaerobica: dimagrire con la dott.ssa Filomena Lettiero
La dottoressa Filomena Lettiero oltre ad essere biologa nutrizionista ha anche una laurea in scienze erboristiche, ed esercita la libera professione a Casandrino (NA). Collabora con scuole elementari dove insegna ai bambini le regole di una sana alimentazione.
I suoi pazienti: quali sono le loro necessità più frequenti?
Viviamo in un mondo frenetico e siamo presi da mille impegni. La maggior parte dei miei pazienti dedica poco tempo alla propria alimentazione, molti si accontentano e mangiano ciò che gli capita e quindi non rispettano le regole di una sana alimentazione. Il mio principale obiettivo è quello trasmettere ed insegnare le regole per una sana alimentazione e cosa scegliere e preferire soprattutto quando si ha poco tempo. Cerco di rendere i loro piani personalizzati alle esigenze di ogni individuo e soprattutto semplici da seguire.
In un regime dietetico per perdere peso vanno eliminati pane e pasta?
Assolutamente no! Il pane e la pasta sono carboidrati, e sono la fonte di energia migliore per il nostro organismo. Bisogna saper scegliere la qualità dei prodotti, ad esempio meglio preferire un prodotto integrale rispetto ad un molto raffinato e di scarsa qualità. Un altro punto da rispettare sono le quantità di pane e pasta, da demonizzare, e non di certo l’alimento.
Dieta vegetariana e vegana: maggiori i pro o i contro?
I vegani rinunciano non solo a carne e pesce ma anche ai derivati come latticini, uova, miele ecc… È sicuramente un tipo di alimentazione molto restrittiva ed è consigliabile integrare con legumi e semi. È consigliabile anche controllare la vitamina B12. È possibile consigliare integratori per prevenire delle possibili carenze.
Crede nei rimedi naturali? Se sì, quali sono secondo lei i 3 migliori?
Oltre ad essere biologo nutrizionista ho anche la laurea in scienze erboristiche, quindi credo nella fitoterapia e mi affido molto alla bibliografia e a studi scientifici che dimostrano la vera efficacia del principio attivo presente nella pianta. Secondo alcuni studi è dimostrata l’efficacia della centella e dell’ippocastano per l’insufficienza venosa, l’efficacia dello psillio nella stipsi e la curcuma come antiossidante.
La frutta a fine pasto si può mangiare?
La frutta è ricca di vitamine, Sali minerali e fibra ma è anche presente uno zucchero il fruttosio. Non ci sono particolari controindicazioni sull’assunzione della frutta dopo i pasti. Il mio obbiettivo è quello di non stravolgere le abitudini alimentari dei miei pazienti e se preferiscono mangiare la frutta a fine pasto nel calcolo calorico cerco di far rientrare anche un piccolo frutto. Anche se l’ideale è quello di mangiarla come spuntino.
Come accelerare il metabolismo in modo naturale?
Il mio consiglio è quello di rispettare i cinque pasti: colazione, due spuntini, pranzo e cena. Bere tantissima acqua e soprattutto fare attività fisica soprattutto di tipo “anaerobica”.
Qual è la sua ricetta per stare bene?
Non esiste una vera è propria ricetta per star bene. Prima bisogna accettarsi per come siamo. Soprattutto vogliamoci bene iniziando proprio dall’alimentazione, molto importante, e fare tanto movimento che permette il rilascio di endorfine, ormoni del benessere.