Il formaggio non è solo un alimento gustoso e versatile: è anche una fonte importante di proteine di alta qualità, complete di tutti gli amminoacidi essenziali. Ideale per chi fa sport, segue una dieta iperproteica o vuole semplicemente variare le fonti proteiche quotidiane. Ma quali sono i formaggi che ne contengono di più? Ecco i 5 più ricchi.

1. Grana Padano e Parmigiano Reggiano
Con circa 33-36 grammi di proteine ogni 100 grammi, sono tra i formaggi più proteici in assoluto. Grazie alla lunga stagionatura, sono anche facilmente digeribili e privi di lattosio. Ottimi da grattugiare o gustare a scaglie, bastano piccole quantità per ottenere un apporto proteico elevato.

2. Pecorino stagionato
Altro formaggio a pasta dura, con 30-32 grammi di proteine su 100 grammi. Ha un sapore intenso ed è perfetto a fine pasto o come condimento. Da consumare con moderazione per l’alto contenuto di sale e grassi, ma validissimo dal punto di vista proteico.

3. Emmental
Questo formaggio svizzero contiene circa 29-30 grammi di proteine per 100 grammi. È meno salato del parmigiano e ha un sapore più dolce. Ottimo da fondere o da aggiungere a insalate e piatti freddi.

4. Provolone piccante o dolce
A seconda della stagionatura, può contenere tra i 26 e i 28 grammi di proteine ogni 100 grammi. È un formaggio a pasta filata dal gusto deciso, che si presta a numerose preparazioni, dalle grigliate alle insalate.

5. Ricotta secca (salata o affumicata)
Molto diversa dalla ricotta fresca, la versione stagionata è concentrata in proteine, con valori che possono superare i 25 grammi su 100. È ideale da grattugiare sui piatti o da gustare a fettine.

Quando si scelgono formaggi per aumentare l’apporto proteico, è importante considerare quantità e qualità: i formaggi stagionati sono più proteici ma anche più calorici e ricchi di sale. Per un equilibrio ottimale, alternali a fonti proteiche magre come uova, legumi, pesce e carni bianche.

In sintesi, il formaggio può essere un valido alleato proteico, a patto di scegliere quelli giusti e inserirli con moderazione in una dieta varia e bilanciata.