Salute

Metanolo: è un rischio, ecco in che cibi si trova

Il metanolo è un composto chimico naturale, presente in piccole quantità in diversi alimenti, ma la sua notorietà è legata soprattutto alla sua tossicità. È infatti un alcol semplice e incolore, simile all’etanolo (quello contenuto nelle bevande alcoliche), ma con effetti potenzialmente molto pericolosi per la salute, anche in dosi relativamente basse.

Il metanolo viene metabolizzato nel fegato in formaldeide e acido formico, due sostanze estremamente tossiche per il sistema nervoso e per la vista. Un’intossicazione grave può provocare cefalea, nausea, vertigini, disturbi visivi fino alla cecità e, nei casi più gravi, anche la morte. Ma va detto che non è la sua presenza nei cibi naturali a destare preoccupazione, quanto l’esposizione eccessiva attraverso fonti adulterate o improprie.

Dove si trova naturalmente il metanolo?

Il metanolo si forma in piccole quantità come sottoprodotto naturale della digestione di pectine e altre fibre vegetali, ed è quindi presente in diversi alimenti comuni:

  • Frutta fresca, in particolare mele, pere, uva, pesche, ciliegie
  • Succhi di frutta, soprattutto se non pastorizzati
  • Verdure, come cavolfiore, pomodori e piselli
  • Bevande alcoliche, specialmente i distillati artigianali o non regolamentati
  • Legumi secchi
  • Vini e birre: in quantità molto basse, controllate e non dannose

In questi alimenti il metanolo è presente in dosi estremamente ridotte, che l’organismo riesce facilmente a smaltire senza effetti nocivi. Il problema si presenta quando la concentrazione aumenta a causa di fermentazioni scorrette o produzioni casalinghe non sicure, come nel caso di distillati clandestini o adulterati.

Quando il metanolo diventa un rischio?

Il rischio reale è legato all’assunzione accidentale o intenzionale di metanolo puro, o contenuto in bevande alcoliche contraffatte. Purtroppo, episodi di intossicazione da metanolo continuano a verificarsi, soprattutto in contesti non regolamentati o in Paesi dove il mercato illecito di alcol è diffuso.

Conclusione

Il metanolo non è un nemico da temere nei cibi comuni, dove è presente in quantità fisiologiche e innocue. Tuttavia, è importante evitare prodotti artigianali non controllati, in particolare alcolici di dubbia provenienza, e affidarsi sempre a filiere alimentari sicure. La chiave, come sempre, è l’equilibrio e la consapevolezza.