La migliore posizione per dormire: lo sostiene la scienza
La posizione migliore per dormire dipende da diversi fattori, tra cui la salute generale, eventuali problematiche mediche e il comfort personale. Ecco cosa dice la scienza sulle principali posizioni di sonno:
1. Sul fianco (in particolare il lato sinistro)
- Vantaggi :
- Migliorare la circolazione sanguigna.
- Ridurre il rischio di reflusso gastroesofageo, poiché lo stomaco si trova sotto l’esofago in questa posizione.
- Favorisce il drenaggio linfatico e il funzionamento del cuore.
- Indicato per :
- Donne in gravidanza, poiché migliora l’afflusso di sangue al feto.
- Chi soffre di apnea notturna o russamento.
2. Supina (a pancia in su)
- Vantaggi :
- Protegge la colonna vertebrale mantenendo un allineamento neutro.
- Ridurre la pressione sulle articolazioni.
- Può prevenire le rughe facciali e lo schiacciamento del seno.
- Vantaggi :
- Può aggravare il russamento o l’apnea notturna.
- Indicato per :
- Chi soffre di dolori articolari o lombari.
3. Prona (a pancia in giù)
- Vantaggi :
- Può ridurre il russomento, poiché mantiene aperte le vie respiratorie.
- Vantaggi :
- Affatica il collo e la colonna vertebrale, causando potenziali dolori.
- Può ostacolare la respirazione.
- Indicato per :
- Chi non soffre di dolori cervicali o problemi respiratori.
Suggerimenti per un sonno ottimale:
- Cuscino : adatta l’altezza e la fermezza del cuscino alla posizione scelta per mantenere l’allineamento del collo.
- Materasso : Scegli un materasso che supporta la tua posizione preferita senza creare pressioni eccessive.
- Varie : Se hai problemi specifici, come reflusso o dolori, consulta un medico per posizioni personalizzate.
La posizione laterale sinistra è spesso considerata la più salutare in generale, ma il miglior approccio è quello che ti permette di dormire comodamente e senza dolore.