Alimentazione

Dieta alternativa: perdere peso mangiando cibo a pezzi

Volete perdere peso in modo facile? Ingannate il vostro cervello dividendo il cibo in pezzi piccolissimi. In questo modo anche un piatto di 50 grammi di spaghetti può sembrare molto più grande e gustoso.

A fare questa scoperta sono stati i ricercatori dell’università dell’Arizona.

I dati sono stati presentati in occasione dell’ultimo congresso della Society for the Study of Ingestive Behavior a Zurigo.

Lo studio è stato coordinato dalla dottoressa Devina Wadhera.

La ricercatrice ha spiegato: «Gli esseri umani, così come gli animali, usano il numero come indizio per valutare la grandezza di una porzione di cibo: inevitabilmente siamo portati a pensare che una quantità numericamente maggiore si associ a una maggior abbondanza.

Così un piatto con un alimento fatto a bocconcini, per esempio uno spezzatino, a livello percettivo ci sembra più ricco della stessa quantità di cibo in un singolo grosso pezzo.

Un piccolo inganno sensoriale che consente però di sentirci più sazi, un trucco facile facile da raccomandare a chi è a dieta.

Tagliare a pezzi gli alimenti più calorici “riempiendo” il piatto almeno visivamente aiuta a tenere sotto controllo le porzioni, lasciando comunque l’impressione (e la soddisfazione) di aver mangiato a sazietà».

Non ci credete? Provate a dividere in tanti pezzettini il cibo e scoprirete che otterrete ottimi risultati.