Alimentazione

Dieta migliore per il mantenimento: fibre e proteine

Dimagrire è il principale pensiero per moltissime persone in questo periodo dell’anno, quando i vestiti leggeri iniziano a svelare i chili accumulati durante l’inverno e il mare spinge a trovare una forma migliore prima possibile.

Ma non è importante solo dimagrire e perdere peso prima possibile, quanto piuttosto mantenere i risultati a lungo. Fondamentale per riuscirci ridurre metabolismo basale, meccanismo corporeo che favorisce la ripresa dei vecchi chili.

Se ne parla in una recente ricerca del Childen Hospital di Boston (sezione New Balance Foundation Obesity Prevention Center), diretta dalla dottoressa Cara Ebbeling e pubblicata su “JAMA”.

Gli studiosi hanno analizzato 21 volontari di giovane età che grazie a una dieta avevano perso il 10-15% del peso corporeo.

Poi li hanno divisi in tre gruppi, con tre diete diverse: diete di mantenimento, che conferivano lo stesso apporto energetico, ma a composizione differente.

Ebbene la più efficace per ridurre il metabolismo basale è la dieta a basso indice glicemico che sostituisce parte degli alimenti con amido con grassi salutari e legumi, ortaggi e frutta (40% di carboidrati, 40% di grassi e 20% di proteine).

Una dieta equilibrata senza troppi sacrifici.