Salute

Rimedi per prevenire e rallentare la calvizie maschile

La calvizie è uno di quei problemi che ogni uomo vorrebbe sempre evitare: pur facendo parte del corredo genetico dell’essere umano, non di rado capita che la calvizie possa presentarsi in anticipo rispetto ai tempi dettati da madre natura, portando dunque a casi di alopecia androgenetica. E le cause possono essere ad esempio lo stress, l’impatto di agenti atmosferici ed esterni, i danni causati da patologie che colpiscono il cuoio capelluto, e anche alcuni sbalzi ormonali dovuti ad esempio all’utilizzo di alcuni farmaci. Quando la calvizie si manifesta, inizialmente l’uomo tende a perdere i capelli sulle tempie, arrivando poi ad un diradamento della chioma sempre più avanzato. Ma è possibile prevenire e rallentare la calvizie maschile?

Uno dei rimedi più utili per raggiungere entrambi i risultati è l’uso di prodotti con una formula specifica per nutrire il capello, e per evitare che la calvizie possa sopraggiungere o peggiorare: ad esempio, Bioscalin Energy uomo è uno dei prodotti maggiormente consigliati sia per prevenire, che per trattare la calvizie e dunque per evitare che i fusti possano indebolirsi e successivamente spezzarsi e cadere. Detto questo, esistono anche diversi prodotti naturali che possono aiutare l’uomo a combattere l’alopecia androgenetica: la suddetta lista include oli ed essenze come ad esempio l’aloe vera, l’avocado e persino consigli alimentari che includono lo zenzero e gli alimenti ricchi di vitamina A, come la frutta.

Combattere la calvizie, però, non si rende necessario nel caso si sia stati abili nel prevenirla. Qui i consigli sono davvero preziosi: bisogna sempre usare uno shampoo apposito consigliato da un tricologo esperto in materia, ed evitare di lavare ed asciugare con troppa forza i capelli. Meglio massaggiare il cuoio capelluto con delicatezza, sia durante l’applicazione dello shampoo che durante l’asciugatura, in quanto questa pratica favorisce la circolazione sanguigna e aiuta i follicoli piliferi a riattivarsi e a consentire alle sostanze nutritive di giungere all’interno del fusto del capello.

Bisogna poi porre attenzione ad altre routine, come il taglio di capelli: nonostante mantenerli corti non aiuti la guarigione dalla calvizie (un falso mito), al contrario tenerli lunghi e acconciarli con code di cavallo ed altri metodi costrittivi favorisce la caduta dei capelli, in quanto stressa i fusti ed impedisce al cuoio capelluto di respirare, facendo chiudere i bulbi piliferi. Infine, è sempre il caso di intervenire tempestivamente su eventuali anomalie del cuoio capelluto, dato che possono danneggiare il cuoio capelluto e causare la calvizie.