Alimentazione

Magnesio, prezioso alleato del benessere

magnesioE’ finalmente arrivata la stagione più attesa: quella delle vacanze, delle giornate e delle serate da trascorrere all’aperto e con gli amici, delle ore da dedicare a sport trascurati nel corso dell’inverno. Le giornate più lunghe e le temperature più elevate aiutano a restare attivi fino a tardi ma – inutile negarlo- per dedicarsi alle tante attività “extra” che caratterizzano la stagione estiva serve una carica di energia in più, rispetto al resto dell’anno.

La dottoressa Caterina Origlia, specialista in Medicina Interna, aiuta a capire come affrontare al meglio questa calda estate 2015. “In ogni stagione si possono presentare con maggiore facilità determinate esigenze” -afferma Origlia- “e il corretto utilizzo degli oligoelementi può sempre rappresentare la carta vincente per affrontare con una marcia in più le attività consuete o quelle “extra” (in particolare, mi riferisco alle tante attività sportive e all’aria aperta che nella bella stagione vengono praticate più spesso). Ma c’è un elemento in particolare da tenere con sé in questa stagione: il Magnesio. “Non è un “semplice” oligoelemento: è il catalizzatore di trecento e più enzimi ed è in grado di interagire con tutti i meccanismi di attivazione cellulare. E’ un riequilibrante perfetto e può essere assunto da tutti: sia da coloro che arrivano “esauriti” alla partenza per le tanto agognate vacanze e avvertono quindi l’esigenza di “ricaricarsi”, sia da coloro che subiscono lo stress accumulato e soffrono di irritabilità e nervosismo. In abbinamento a una corretta alimentazione, ricca in semi e cibi integrali, l’oligoelemento Magnesio va bene anche per chi deve essere “sedato” e non riattivato o tonificato ulteriormente” prosegue Caterina Origlia. Il Magnesio, quindi, ha una duplice funzione e si rivela ideale davvero per tutti: dà tonicità ma anche rilassamento, è antagonista di adrenalina e noradrenalina ed è perfetto in una stagione come quella estiva, nel corso della quale l’organismo è sottoposto a molte sollecitazioni: basti pensare allo “stress del cambiamento” (non ultimo, il cambiamento climatico), i viaggi, l’attività fisica più frequente, la sudorazione, i ritmi intensificati, l’alimentazione più ricca di zuccheri (il consumo di gelati, ad esempio, in questa stagione generalmente subisce un’impennata), etc… “Non vanno inoltre trascurati anche gli aspetti in apparenza più banali” aggiunge la dottoressa Origlia- “come il fatto di dormire meno, di avere difficoltà nell’addormentarsi, di dover “combattere” contro le fastidiose zanzare e di dover riaffrontare parenti sgraditi… Anche in tutti questi casi, il Magnesio può aiutare. Non dobbiamo quindi considerare il Magnesio “un’esclusiva” delle donne, tradizionalmente considerate come le fruitrici ideali di questo elemento.

“Generalmente” -afferma Origlia- “le 2 donne sono più attente ad alcuni segnali del corpo, ed è per questo motivo che sono da sempre le più predisposte ad assumere il Magnesio per “ricaricare le batterie”. Le donne sono spesso stanche perché sono multitasking: lavorano fuori casa e mandano avanti casa e famiglia, con grandi sacrifici e conseguente dispendio di energie. Inoltre, il ciclo mestruale può debilitare un organismo già affaticato, che dall’assunzione del Magnesio può trarre notevole giovamento: riduce sensibilmente i dolori mestruali regolando ipotalamo, ipofisi e ovaie. Non va però dimenticato che, negli uomini, è in grado di regolare ipotalamo, ipofisi e testicoli: quindi, regolando il sistema ghiandolare, è adatto anche all’universo maschile e particolarmente indicato per coloro che praticano un’intensa attività sportiva che li porta a “bruciare” molto Magnesio. Un’altra categoria che non dovrebbe fare a meno del Magnesio è quella dei diabetici; senza dimenticare che , agendo sulla detossificazione del fegato, questo oligoelemento è un prezioso alleato per chi accusa sofferenze epatiche o per chi necessita di un sostegno per il cuore”. Le dosi vanno sempre personalizzate a seconda delle diverse esigenze e delle condizioni in cui l’organismo si trova: “Come sempre, la dose è da stabilire in base a diversi fattori, a maggior ragione nel caso del Magnesio che “modula”.

Ma direi che nelle forme più leggere di carenza da Magnesio può bastare una fiala due volte a settimana. Chi invece arriva alla partenza per le ferie sentendosi stanchissimo dovrà assumere una fiala due volte al giorno. C’è chi lo assume per una o due settimane e chi invece non rinuncia alla sua dose di Magnesio tutto l’anno: non c’è una regola precisa. Di certo, se ci si sente stanchi è bene iniziare prima del “grande caldo”: anche dalla tarda primavera, è possibile assumere questo oligoelemento, in modo da riequilibrarsi in maniera più graduale”. Via libera quindi a un’estate liberi da stanchezza, senso di affaticamento e irritabilità, grazie al Magnesio.