L’esercizio fisico fa bene, anzi benissimo. L’esercizio fisico estremo invece può provocare esattamente l’effetto opposto: può fare male a tal punto da avvelenare il sangue. Insomma in medio stat virtus, come dicevano i latini, oppure se preferite est modus in rebus per citare Orazio. Nel caso dello sport sembra un concetto assolutamente applicabile. Addirittura secondo gli esperti praticare sport che portano il fisico a sforzi estremi avvelena il sangue come la setticemia.

Una vera e propria reazione del nostro corpo a uno sforzo che evidentemente non è pronto a sopportate. Ma qual è la soglia di pericolo? secondo alcune stime, più di quattro ore al giorno di esercizio fisico possono provocare un riversamento di batteri intestinali nel flusso sanguigno. Il rischio è un avvelenamento del sangue. Lo sostiene uno studio della University of Monash (Australia) pubblicato sull’International Journal of Sports Medicine. Ricardo Costa, autore dello studio ha spiegato: “I campioni di sangue prelevati prima e dopo gli eventi, comparati con quelli di un gruppo di controllo, hanno dimostrato che l’esercizio fisico per un periodo di tempo prolungato provoca cambiamenti nella parete intestinale. In questo modo i batteri naturalmente presenti nell’intestino, noti come endotossine, vengono dispersi nel sangue. Questo poi innesca una risposta infiammatoria in tutto il corpo con gravi conseguenze per la salute. Quasi tutti i partecipanti avevano marcatori del sangue identici ai pazienti ricoverati per avvelenamento”.

A questo punto una domanda nasce spontanea: allora tutti gli atleti, dai maratoneti agli sportivi professionisti che si sottopongono ogni giorno a duri allenamenti, dovrebbero ammalarsi e subire un avvelenamento del sangue cosa che invece non succede. Come mai? Perchè secondo gli esperti i professionisti sono arrivati a determinate soglie di sforzo in maniera graduale e il loro organismo è ormai abituato a certi sforzi, e quindi non subisce queste conseguenze. Improvvisarsi invece super sportivi in poco tempo, magari per allenarsi per una maratona o altro può essere molto pericoloso. E allora va benissimo un’oretta di allenamento medio due-tre volte la settimana per restare in forma, magari praticando il proprio sport preferito il che migliora anche l’umore oppure una buona camminata a passo svelto, il famoso walking, in grado di tenerci in forma, farci dimagrire e stare bene, praticabile a tutte le età.