Salute

ApneaApp per controllare a casa i disturbi del sonno


APneaApp per controllare a casa i disturbi del sonnoRussare può essere fastidioso, ma anche pericoloso. L’apnea del sonno può essere un pericolo per la vita. E l’Università di Washington ha annunciato di aver sviluppato un app Android in grado di identificare gli eventi di apnea del sonno a casa con la massima precisione ospedaliera. Il dispositivo assicura un risultato affidabile per il 98 per cento del tempo.


ApneaApp non è ancora disponibile per i consumatori, e non potrà esserlo prima di un paio d’anni. Ma la UW dice in uno studio clinico che ha dimostrato il suo alto tasso di accuratezza rispetto alla polisonnografia ospedaliera, una valutazione più intrusiva e costosa che richiede un ricovero in ospedale durante la notte e costa migliaia di dollari.

La nuova applicazione funziona su smartphone Android che hanno almeno due microfoni, come ad esempio il Galaxy S4 Samsung e S5, e l’HTC One. Funziona utilizzando le onde sonore non udibili che provengono dagli altoparlanti del telefono per tenere traccia dei modelli di respirazione. Si può distinguere tra due traverse differenti (quando sono a circa 10 centimetri di distanza), non richiede sensori collegati, e – in modo significativo – è molto meno costosa e dirompente di quello che è considerato il “gold standard” del test ospedaliero durante la notte.

“In questo momento non abbiamo abbastanza cliniche del sonno, laboratori del sonno e specialisti del sonno nel paese per affrontare tutto il problema dell’apnea del sonno che è là fuori”, secondo una dichiarazione da studio co-autore Dr Nathaniel F. Watson, professore di neurologia e co-direttore del UW Sleep Medicine Center. L’apnea del sonno è una condizione che colpisce circa uno su 13 americani, e non solo rende più difficile rimanere svegli durante il giorno, ma può aumentare il rischio di ipertensione, ictus, problemi cardiaci, depressione e diabete.

Il sintomo più evidente è sbuffare o rimanere senza fiato durante il sonno, con la respirazione che diventa superficiale e si ferma a causa di vie aeree ostruite.

L’applicazione ha una schermatura per altri rumori di fondo sonoro e, secondo i test della UW, lavora da un massimo di tre piedi di distanza, in qualunque posizione di riposo e anche se il dormiente è sotto una coperta. E’ anche in grado di fornire molti più dettagli di una classica diagnostica quando viene utilizzato per diverse notti o settimane rispetto alla singola notte in un ospedale. Idealmente, coloro che presentano potenziali segni di apnea del sonno dopo aver usato Apnea App saranno poi in grado di farsi curare.

I ricercatori stanno studiando l’approvazione della Food and Drug Administration che continua la ricerca. Lo studio clinico sarà presentato in occasione della conferenza MobiSys 2015 il mese prossimo a Firenze, Italia, e un estratto sarà parte della Associated Professional Sleep Societies, incontro a Seattle di questo mese di giugno.