Medicina

Tumori al seno: falso allarme l’aumento del 50% dei casi

Tumori al seno: falso allarme l'aumento del 50% dei casiI ricercatori del progetto National Cancer Institute dicono che il numero dei casi di cancro al seno aumenterà del 50% arrivando a 441 mila casi l’anno, secondo una ricerca presentata al meeting annuale della American Association for Cancer Research.

Suona terribile? Forse meno di quanto si pensi. L’incremento è stato provocatp da tre fattori, secondo Philip S. Rosenberg, PhD, un ricercatore senior nella divisione di epidemiologia del cancro e genetica presso il National Cancer Institute (NCI), l’investigatore principale dello studio.

Tre i fattori principali:

Le persone vivono più a lungo. Le donne più anziane che non muoiono di qualcos’altro, è più probabile che sviluppino il cancro al seno.

Ci sono anche più donne che sono in un’età in cui sono a più alto rischio per il cancro al seno, e questo aumenta le probabilità di ammalarsi di cancro.

Tassi di aumento: ci sono i tassi crescenti di un tipo di cancro al seno chiamato recettore dell’estrogeno cancro al seno positivo. Lo studio proietta questi forward, che portano al grande salto nel numero di casi.

Dei tre, solo l’ultimo è davvero una sorpresa. E c’è anche una buona notizia, cioè che i tassi di cancro al seno recettore degli estrogeni negativi stanno in realtà andando giù. Il tutto può essere causato da cambiamenti nello stile di vita e nella dieta che aumentano il rischio di malattia; questo studio, che estrapola dati da tassi di malattia in corso, non può rispondere a questa domanda.

Un altro fattore: molti casi nella presentazione di Rosenberg – circa la metà – sono quelli che vengono chiamati carcinoma in situ. Questi sono più piccoli, tumori precedenti, e alcuni esperti sostengono che non dovrebbero essere considerati tumori a tutti gli effetti. Essi possono essere scoperti con una diagnosi precoce, e alcuni ricercatori temono che ci sia effettivamente un overtreatment – vale a dire che le donne trattano anche tumori in situ che non sono cresciuti o che hanno fatto loro del male.

Quindi ci sono un numero enorme di questioni che dovremo affrontare a causa di questo aumento dei casi, ma non è certo l’epidemia che sembra  a prima vista.