Per diventare avvocato bisogna superare tantissimi esami. Si tratta di un percorso a ostacoli che ogni anno sta diventando sempre più complesso. Ma andiamo con ordine. Come si diventa avvocato? Se il vostro sogno nel cassetto è quello di trascorrere le giornate in un’aula di tribunale e quindi volete diventare avvocato, allora la prima cosa da fare è quella di iscrivervi alla Facoltà di Giurisprudenza.

Il piano di studi è molto complesso. Le matricole di Giurisprudenza infatti devono affrontare esami mastodontici come: diritto privato, diritto penale, diritto amministrativo, diritto regionale, diritto dell’unione europea, diritto del lavoro, diritto tributario, ecc.

Insomma si tratta di un piano di studi veramente corposo e solo chi ha la passione per il diritto e la voglia di studiare manuali con più di 1000 pagine, riesce alla fine a completare questo percorso. Una volta che vi siete laureati allora dovrete fare la pratica forense per due anni presso uno studio legale. (Questo tirocinio è gratuito).

Solo dopo che avete concluso la pratica allora potrete pensare all’esame avvocato 2014. L’esame d’abilitazione per la professione legale è difficile ma non impossibile. Il numero degli iscritti all’esame ogni anno cresce a dismisura e allo stesso tempo, anche il numero di bocciati.

Le tracce in questi ultimi anni, in particolare quella di penale, risulta essere particolarmente complessa. Le tre prove scritte ormai sono alle porte. Come indicato dal Ministero della Giustizia, le tre prove scrittee si svolgeranno in data: 16-17-18 dicembre 2014.

Le prove scritte, si svolgeranno in tre giornate differenti. Nel corso della prima giornata tutti i candidati dovranno cimentarsi nella redazione di un parere motivato in materia regolata dal codice civile. Nella seconda e terza giornata invece i candidati, aspiranti avvocati, dovranno affrontare il parere motivato di diritto penale e la redazione di un atto giudiziario tra diritto privato, diritto penale ed il diritto amministrativo.

Ma come superare l’esame avvocato 2014?

Per superare l’esame d’abilitazione per la professione d’avvocato è necessaria una concreta preparazione soprattutto dal punto di vista pratico. Mettere da parte le simulazioni e le esercitazioni è infatti sbagliato.

Il nostro consiglio inoltre è quello di studiare insieme ad altre persone. Createvi un gruppetto dove potrete esporre i vostri dubbi e le vostre domande. Un esercitazione comune per esempio potrebbe essere una buona idea.