Ce n’è una per tutte le stagioni: dall’inverno all’estate, ideate per far “colpo” sui consumatori che desiderano recuperare la linea perduta dopo le vacanze di Natale o prima di esibirsi nella prova costume.

Con l’obiettivo di fare chiarezza e offrire una soluzione efficace anche nel tempo, i ricercatori di Sprim Italia hanno messo a punto la Dieta S, un regime alimentare che si rifà al significato del termine nell’antica Grecia: stile di vita.

La presentazione è avvenuta nel corso di NutriMI – VIII Forum di Nutrizione Pratica, in programma oggi e domani al Centro Congressi Fondazione Stelline.

Il nome racchiude tre princìpi fondamentali di questa dieta: smell, science, sexy. L’obiettivo è ridare il giusto valore ai sensi, partendo da un approccio fortemente scientifico, validato da un team di esperti nell’ambito della nutrizione.

La Dieta S favorisce il recupero della forma fisica attraverso un adeguato regime alimentare, lo sport e la cura degli inestetismi. Non una dieta “sprint”, dunque, ma una soluzione in grado di assicurare effetti stabili e duraturi nel tempo.

La Dieta S punta a riattivare il metabolismo e a rendere possibile una perdita di peso due volte più veloce rispetto a qualsiasi altra dieta restrittiva.

Il tutto passando attraverso il recupero dell’olfatto, un senso primordiale strettamente legato al gusto e protagonista nel rapporto tra l’uomo e il cibo.

«Con la diffusione di nuove, e spesso rischiose, diete “fai da te”, abbiamo ritenuto opportuno individuare un piano di intervento che favorisca una perdita di peso veloce e stabile: senza controindicazioni, rischi e sconvolgimenti degli schemi alimentari tipici», ha affermato Giovanna Caccavelli, dietista di Sprim Italia, nel corso della presentazione del nuovo programma dietetico a NutriMI.

La Dieta S – della durata di tre mesi, a cui segue una fase di mantenimento di novanta giorni – sarà oggetto di uno studio clinico che coinvolgerà 90 donne non fumatrici, in sovrappeso o obese.