Alimentazione

Dieta del cioccolato: per dimagrire. Ecco come funziona

Oggi vi proponiamo la dieta del cioccolato. Chi vorrebbe provarla? Sicuramente tutti! Il cioccolato, in particolare quello fondente, possiede numerose proprietà terapeutiche che permettono di mantenere sano l’organismo e di allontanare numerosi disturbi.

Recenti studi condotti in tutto il mondo hanno dimostrato come il cioccolato possa essere tranquillamente inserito nel piano alimentare dimagrante.

Uno degli studi più importanti è quello commissionato dall’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (Inran).Cioccolato: protegge dall'ictus


I ricercatori in quell’occasione dimostrarono che il cioccolato fondente possiede delle proprietà cardio-protettive, antiossidanti.


Ma non finisce qui. Il cioccolato fondente riduce il rischio di diabete, l’insorgenza dell’Alzheimer, alleato contro stress e fame nervosa.

Tutte queste proprietà sono più che valide per dire che che il cioccolato fondente va assunto, ovviamente in dosi non eccessive.

La dieta del cioccolato non consiste nel mangiare dolci senza sosta dalla mattina alla sera. Si tratta di una dieta che inserisce il cioccolato fondente nel piano alimentare.

La dieta del cioccolato che vi proponiamo prevede appunto l’inserimento della cioccolata durante alcuni pasti.

Ad esempio è possibile mangiare cioccolato fondente a colazione ma mai a pranzo o a cena.

Per la colazione potete optare per una tazza di cioccolato caldo (fondente) oppure per una doppia spolverata di cacao amaro sul cappuccino, oppure una barretta al cioccolato ovviamente sempre extra fondente.

Il cioccolato va poi assunto durante la merenda pomeridiana.

Anche in quest’occasione scegliete voi cosa mangiare (ovviamente sempre in dosi non eccessive).

Ecco alcune possibilità:

-un caffè e due cioccolatini alle nocciole

-un caffè e una tavoletta da 50 grammi di cacao extra-fondente

-una barretta al cioccolato fondente.