Mediazione Familiare

Capricci: ecco come comportarsi con i bambini

Vostro figlio o vostra figlia ogni giorno fa i capricci? La colpa non è la sua ma di voi genitori. Il capriccio è importante perchè è sintomo del fatto che il bambino sta crescendo e sta sviluppando il suo ego.

Esistono però dei limiti a tutto. Fare capricci per ogni cosa non va bene ed è poco educativo per il bambino. Darle vinte sempre è super sbagliato.

Quante volte al giorno ascoltiamo frasi del tipo: “Mamma voglio quelle caramelle!”. genitore


“Papà mi stampi quei disegni ora!”. Se il bambino riceve di risposta: “Sto lavorando, ora non posso. Tra un po’ li stampo” ecco che si scatenano urla, pianti, corse per la casa e schiaffi.


Questi comportamenti sono da tenere sott’occhio.

Per evitare che i capricci diventino fastidiosi e giornalieri bisogna non intervenire durante il nervosismo del bambino.

Piange? Urla? Strilla e scalcia? Mettetelo in punizione e non gli rispondete. Lasciatelo strillare e piangere quanto vuole.. prima o poi (solitamente dopo 10-15 minuti) si stancherà e si calmerà e verrà da voi per un abbraccio e un bacetto.

Al contrario, molti genitori, cercano di accontentare i propri figli proprio per evitare che strilli o per farlo smettere di piangere.

Ricordate che in questo modo non vi fate rispettare e a prendere il sopravvento nella relazione sarà proprio lui. Questo non va affatto bene.

Il bambino, sin da subito, deve capire chi comanda in casa e che certi comportamenti non sono ammessi. Solo in questo modo potrete evitare i capricci quotidiani.