Ultime notizie e aggiornamenti oggi 17 gennaio 2014 relativi alla tares. Sta per scadere il termine ultimo per pagare l’ultima rata del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi.

Questo 2014 fa aprire già i portafogli degli italiani. Scade il 24 gennaio la tares dell’anno scorso. Grazie alla proroga, è stato possibile rinviare il pagamento di una settimana.

Ma vediamo ora come funziona e come si calcola la tares. Per calcolare e dunque capire quanto dovete pagare dovete moltiplicare 30 centesimi al metro quadro.

Il Comune di Roma ha attivato la sezione Dipartimento Risorse Economiche.

Il saldo potrà essere versato attraverso il modello F24 utilizzando i seguenti codici relativi al Comune di Roma:
– Per le abitazioni principali (A/1, A/8, A/9) 3912 (Codice Roma Capitale);
– Per i terreni 3914 (Codice Roma Capitale);
– Aree fabbricabili 3916 (Codice Roma Capitale);

– Immobili Categoria D 3930 (Codice Roma Capitale) 3925 (Stato)
– Altri fabbricati 3918 (Codice Roma Capitale);

Nelle principali città italiane come Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Bari e in tutti gli altri Comuni, le famiglie italiane devono pagare la Mini Imu entro la data sopra indicata.

E’ possibile effettuare il pagamento unico. In questo modo potrete dunque unire tares e mini imu attraverso un pagamento unico utilizzando i nuovi bollettini postali.

Il bollettino tares – spiega in una nota il Comune di Roma – è stato inviato presso l’indirizzo delle abitazioni di ciascun residente.

In caso di mancata ricezione vi consigliamo di recarvi al Comune o alle Poste. Qui sarà possibile trovare il bollettino.

Il pagamento potrà avvenire anche online attraverso il servizio delle Poste Italiane. Il conto corrente unico per tutti i comuni è 1011136627 intestato a Pagamento Tares. Ricordiamo che non si può pagare tramite bonifico bancario.