Alimentazione

Come dimagrire: l’importanza delle erbe selvatiche

Le erbe selvatiche sono piante che crescono spontanee sul ciglio delle strade di campagna, nei prati incolti o nei boschi. La Cicoria selvatica, il tarassaco, l’ortica ma anche gli asparagi, sono facilmente riconoscibili, diffusi in tutta l’Italia e ottimi per insaporire zuppe, ravioli, pizze rustiche, frittate o semplici insalate.

Negli ultimi anni diversi studi hanno dimostrato quello che i contadini sapevano da tempo: le erbe campestri hanno proprietà salutistiche di tutto rispetto.

Le verdure spontanee contengono elevate concentrazioni di sali minerali, antiossidanti, vitamine e fibre in quantità maggiori rispetto agli ortaggi coltivati.Asparagi a Capodanno, riducono i sintomi dell'alcol


Per raccogliere le erbe selvatiche c’è bisogno di un kit speciale composto da: coltellino affilato e un sacchetto di carta o di tela dove conservare il raccolto.

E’ importantissimo dirigersi in luoghi non inquinati, lontani da strade trafficate o da terreni trattati. Le ore più indicate per il raccolto sono quelle centrali della giornata.


La cicoria selvatica ha foglie verde scuro e fiori azzurri. Contiene in quantità acido folico, vitamina del gruppo b che è in grado di abbassare nel sangue i livelli di omocisteina.

Questa è una sostanza che danneggia dall’interno le arterie e le vene ed è quindi pericolosa per il sistema cardiovascolare.

Il tarassaco, dalle foglie amare, è ricco di vitamina c e di fibre vegetali che rappresentano un prezioso stimolo naturale al buon funzionamento dell’intestino.

L’ortica, dal sapore delicato, simile agli spinaci, ha un’azione rinfrescante e ha proprietà depurative grazie alla ricchezza di acqua e potassio, sostanze che stimolano il ricambio dei liquidi nel corpo.

Possiamo anche raccogliere gli asparagi. Sono sottili, verde scuro e con un sapore intenso. Questi sono ricchi di manganese, un minerale particolarmente importante per il metabolismo.

Regola sia l’utilizzo degli zuccheri sia quello dei grassi alimentari. Le erbe selvatiche forniscono in media: 20-30 calorie per 100 grammi.