Alimentazione

Agnello: utile per la crescita del bambino. Proprietà e benefici

L’agnello è una della carni meno allergizzanti e più digeribili. Le parti magre dell’agnello sono ideali per l’alimentazione dei bambini e vengono infatti utilizzate anche in omogeneizzati e liofilizzati. L’agnello è ricco di proteine nobili, indispensabili per la crescita.

E’ composto anche da preziosi sali minerali (ferro, potassio e magnesio) utilissimi per l’efficienza muscolare.

In commercio esistono due tipi di agnello: il cosiddetto abbacchio, macellato all’età di 3-4 settimane e alimentato solo con latte.Bimbi prematuri: aumenta rischio autismo


E poi c’è l’agnello vero e proprio macellato all’età di 8-10 settimane.


Sotto il profilo alimentare, il secondo tipo di agnello è da preferire in quanto possiede carni più asciutte e dunque più nutrienti e meno grasse.

Gli omogeneizzati d’agnello entrano nel menù del neonato già dal 6-7° mese. Dagli 11 mesi l’agnello può diventare l’ingrediente d’eccellenza per i primi sughi.

Nel caso in cui il sapore dell’agnello dovesse risultare un pò troppo forte per il bimbo, è necessario mettere la carne a bagno per un paio d’ore in acqua con un pò di aceto e poi cucinarla.