Ancora polemiche in merito al bonus maturità 2013. Aggiornamento oggi 12 settembre 2013. Gli studenti che hanno sostenuto il test d’ammissione per le facoltà a numero chiuso come Medicina e Chirurgia, Odontoiatrica, Veterinaria e Professioni Sanitarie ora gridano al ricorso.

Tutti sono alla ricerca della soglia minima per accedere ai corsi di laurea specifici. Non è facile dire con certezza quale sarà il punteggio medio o quello minimo o quello più alto.

I punteggi dipendono molto da vari fattori. Si diversificano a seconda delle città e delle università.

Quello che possiamo ipotizzare è che molto probabilmente, a causa dell’abolizione del bonus maturità 2013, è possibile che il punteggio minimo in città come Bari, Napoli, Roma oscilli dai 28 ai 30.

In città invece come Milano, Venezia e forse anche Torino è probabile che il punteggio minimo oscilli dai 33 a 37.

Ecco alcuni commenti di studenti:
-Salve, pensate che un punteggio di 43,9 in Medicina sia sufficiente per entrare da qualche parte in Italia?

-Io non mi preoccuperei: in Sicilia/Sardegna e Puglia i punteggi sono al limiti del ridicolo E dubito che qualcuno di Milano o Udine abbia messo Palermo/Bari come seconda-terza-quarta scelta. Stai tranquillo! Quelli che si ritroveranno veramente nei guai sono i ragazzi del Centro: molti studenti del Nord hanno messo come terza-quarta scelta Parma-Ferrara-Firenze ecc.

-Io sono di Udine una delle facoltà di medicina con i punteggi più alti in Italia XD Non metto in dubbio le qualità altrui, ma i punteggi minimi di ammissione parlano da se. Chi non è entrato a Udine/Trieste/Padova ecc. indica sicuramente come successiva scelta le università centrali a partire dall’Emilia e Toscana dove notoriamente i punteggi minimi sono più bassi. La mia era una mera osservazione: non mi interessa la competizione, specialmente in un test a crocette

-io, come molti altri, ho messo le sedi in base alla distanza da casa. Dopo Milano/Padova ecc. vi sono Bologna, Parma, Ferrara, Firenze. Semmai non dovessimo entrare nelle nostre università “madri” o limitrofe per pochi punti (o decimi di punto), inevitabilmente andremo ad alzare la soglia minima di entrata delle università oltre il padovano.
Ipotizziamo che punteggi dai 39-40 in su siano molto buoni per accedere e dunque superare il test.

– Quindi secondo voi molti ragazzi del nord le sedi del sud non le hanno prese proprio in considerazione?

Situazioni un pò a limite sono i compiti di quei candidati che hanno lasciato in bianco più di 15 quesiti e ne hanno sbagliate almeno 17-18.

Attendiamo ora la pubblicazione delle graduatorie e ulteriori aggiornamenti.