E’ morto Stefano Borgonovo. L’ex giocatore della Fiorentina si è arreso alla sua battaglia contro la Sla. L’ex centravanti di Como, Fiorentina, Milan, Pescare e Udinese si è spento cinque anni dopo aver contratto la sclerosi laterale amiotrofica, quella che lui definiva a suo modo “la Stronza”.


La malattia invalidante e progressiva l’aveva da tempo costretto all’immobilità: solo una macchina gli consentiva di comunicare con il mondo esterno. Borgonovo morto all’età di 49 anni. L’impegno di Borgonovo è continuato nonostante i suoi problemi, e se oggi la ricerca ha fatto passi avanti è anche grazie a lui.

Una malattia a suo modo misteriosa, che sembra avere come filo conduttore gli sportivi. La storia di Borgonovo è infatti simile a quella di altri calciatori come Gianluca Signorini. Una storia che ha colpito l’immaginario collettivo del mondo del calcio italiano e non solo.

Borgonovo ha organizzato varie partite benefiche negli ultimi anni proprio per raccogliere fondi utili alla ricerca. Lui stesso aveva istituito una Fondazione. La Nazionale di calcio azzurra stasera nel match di Confederations Cup 2013 contro la Spagna lo ricorderà con il lutto al braccio.