Farmaci

Vaccino: poco usato, rischio ritorno poliomelite, difterite ed Epatite B

Il vaccino è ancora un qualcosa di cui si diffida, e che si evita di fare per paura degli effetti collaterali. Che spesso spaventano più dei rischi della malattia che il vaccino stesso previene.


Ma la poca fiducia nei vaccini potrebbe alla lunga portare anche a un’altra conseguenza, su larga scala, che potrebbe coinvolgere tutta la popolazione mondiale: il riaffiorare di quelle che vengono definite come “malattie dimenticate”, casi rari ormai, ma sempre capaci di ripresentarsi quando meno lo si pensa: ci riferiamo a poliomelite, difterite e epatite B. Malattie che non riguardano più la gran parte della popolazione mondiale, ma che potrebbero tornare a dilagare a causa delle poche vaccinazioni cui si ricorre. Lo sostiene Markus Rose, esperto di vaccinazioni presso l’ospedale pediatrico Goethe dell’Università di Francoforte.
Vaccino: poco usato, rischio ritorno poliomelite, difterite ed Epatite B
I pochi vaccini, con l’andare degli anni, potrebbero provocare una copertura minore delle malattie ormai scomparse. “In Europa – spiega Rose – oggi raramente si entra in contatto con le malattie prevenibili grazie ai vaccini, proprio perché la maggioranza della popolazione è vaccinata. Le persone vedono quindi solo gli eventuali effetti collaterali delle vaccinazioni e ciò porta a una minore accettazione dei piani di immunizzazione per i figli. Ma è proprio in questo modo che si dà alle infezioni l’opportunità di riemergere”.