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Prove Invalsi: oggi 7 maggio 2013 tocca alle primarie

Si stanno svolgendo in questo momento in tutta Italia i primi test Invalsi 2013. Si comincia questa mattina con la scuola primaria. Prove che scatenano ogni anno polemiche, da quando ormai sei anni fa sono state introdotte nel mondo dell’istruzione italiana.


Le prove Invalsi sono prove scritte finalizzate a ottenere un panorama fedele della situazione dell’istruzione italiana. L’utilità degli Invalsi è quella di comprendere il livello di apprendimento degli studenti a livello nazionale.

Come detto cominciano oggi le varie prove degli Invalsi 2013. Prima prova oggi 7 maggio con la scuola primaria. Si comincia con la prova preliminare di lettura e italiano per la seconda classe e alla prova di italiano per la quinta classe.

Il test Invalsi è ormai un’abitudine in Italia: è stata voluta nel 2007 dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione (Invalsi).

La grande novità di quest’anno, è che per la prima volta da quando sono stati introdotti gli Invalsi si svolgeranno in modo che tutti i dati vengano raccolti elettronicamente.

Il prossimo appuntamento con le prove Invalsi 2013 è fissato il 10 maggio con la scuola primaria che per seconda e quinta classe svolgerà la prova di matematica e scienze. I quiz sono a risposta aperta o chiusa e scelta multipla sono divisi in due ambiti disciplinari: italiano da una parte e matematica e scienze dall’altra. Online sono già disponibili gli appunti gratuiti.

Le prove hanno una durata variabile che può andare dai 90 minuti alle 2 ore.

Il 14 maggio toccherà poi alle classi di scuola secondaria di I grado con le prime classi impegnate nelle prove di italiano, matematica e scienze. Il 16 maggio invece tocca alla secondaria di secondo grado con la seconda classe impegnata nelle prove di italiano, matematica e scienze.
Prove Invalsi: oggi 7 maggio 2013 tocca alle primarie
Su “proveinvalsi.net” c’è un archivio con tutte le prove dei precedenti anni.

Il sito non ha alcun legame ufficiale con l’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione. Si tratta di un sito indipendente che vuole essere di aiuto alle famiglie e agli insegnanti.

Per procedere con la simulazione della prova dovete registrarvi e inserire i vostri dati. Per il login vi verrà chiesto nome, cognome, classe e scuola.

Dal sito spiegano “Non è una registrazione, i dati qui inseriti servono per l’attestato finale e per le pagine dei record”.

Una volta inseriti i dati sopra elencati ecco che potete iniziare la prova.

Roberto Ricci, responsabile prove Invalsi: “Abbiamo deciso di dare più spazio a domande aperte che consentono in matematica risposte più ricche, che favoriscano una maggiore argomentazione, per capire il ragionamento compiuto dallo studente per dare la risposta in italiano, domande che richiedono una comprensione complessiva dei testi e anche la grammatica puntiamo a considerarla come strumento di valutazione. Tutto ciò per individuare il lettore più competente più che quello erudito”.