Intrattenimento

Blog Beppe Grillo: Quirinarie, P-day, votazioni online presidente, anche Prodi

“La coppia Bed & Breakfast, Bersani e Berlusconi, decide nelle segrete stanze il presidente dell’inciucio escludendo di fatto ogni partecipazione popolare mentre il M5S avvia una consultazione pubblica e democratica attraverso i suoi iscritti. Chi tra i due ha ‘un deficit di democrazia interna?'”.


Chiamatele Quirinaire, chiamatelo P-day, fatto sta che Grillo sul suo blog continua la sua politica fatta online per la gente, con la gente e dalla gente lanciando la consultazione online per il Colle. Gli iscritti, ricorda il leader dei 5 Stelle, potranno proporre il loro candidato per la presidenza della Repubblica fino a stasera alle 21. Tra i nomi che circolano, anche quello di Romano Prodi. Lombardi, capogruppo M5S alla Camera, commenta: “Il web è sovrano”.
Blog Beppe Grillo: Quirinarie, P-day, votazioni online presidente, anche Prodi
I prossimi appuntamenti del M5S vedrà il Pd per gli “incontri di prassi su questioni metodologiche legate all’elezione del prossimo Presidente della Repubblica” dopo la scelta on line del Movimento 5 stelle in una “rosa finale” di 10 candidati, tra cui sarà individuato quello che verrà votato in Parlamento dai parlamentari M5S. Lo ha annunciato il capogruppo al Senato, Crimi, contattato dal Pd per “gli incontri di prassi”. “Ho chiesto che l’incontro venga rinviato dopo l’11/4” ha spiegato Crimi. Alla scelta online potranno partecipare tutti gli iscritti online M5S entro il 31/12/2012. “Auspichiamo che anche le altre forze” consultino “direttamente i loro iscritti”.

“Ma quale occupazione! E’ una parola che non esiste. Al massimo diciamo che è una sorta di autogestione, come si faceva a scuola…”. Così il capogruppo del Movimento 5 stelle al Senato Crimi sulla riunione che i senatori stellati stanno tenendo nelle aule delle commissioni Lavori pubblici e Industria. “Noi non occupiamo, assistiamo ai lavori”, ha detto Lombardi, capogruppo 5 Stelle alla Camera a proposito della presenza dei deputati nella sala del Mappamondo. “Lo stallo sulle commissioni è un ricatto dei partiti”.