Salute

Ora legale 2013: consigli per la salute

Torna il vero primo segnale della bella stagione in arrivo, l’ora legale. Alle due di questa notte, ricordare di mettere le lancette degli orologi un’ora avanti. Dunque weekend con un’ora di sonno in meno, ma in cambio per i prossimi mesi avremo un’ ora di luce in più. Basti pensare che domani, domenica 31, ad esempio, il Sole tramonterà intorno alle 18.30, ma gli orologi segneranno le 19.30.


Poi via via che si avvicina la bella stagione, le giornate tenderanno ad allungarsi sempre più. Un bel modo di trascorrere anche la Pasquetta che in questo modo, tempo permettendo potrà essere festeggiata più a lungo. Un cambiamento che varrà fino a quando si tornerà all’ora solare domenica 27 ottobre. L’arco temporale stabilito è uniforme a livello europeo ed è in vigore dal 1996. Qualcuno potrebbe risentire dei cambiamenti, e il fatto che il cambio coincida con il weekend non casuale.

In questo modo infatti si possono gestire meglio gli orari. Il consiglio è però di non cercare di recuperare a tutti i costi l’ora di sonno alzandosi più tarsi domenica, si potrebbe ottenere l’effetto contrario. Al massimo si può compensare la stanchezza con un pisolino pomeridiano i primi giorni di cambiamento. Consigli che vagono soprattutto per i più piccoli, quelli che di solito sono più sensibili a questo tipo di cambiamento.
Ora legale 2013: consigli per la salute
L’Associazione nazionale medici di famiglia consiglia di “non stravolgere le proprie abitudini e puntare al contenimento dei vizi. Soprattutto i primi giorni di ora legale meglio uno stile di vita morigerato: non concedersi troppi bicchieri di vino o altri alcolici, ridurre il consumo di caffè, preferire pasti poco elaborati”.

L’importante è cercare di dormire come sempre almeno sette ore per notte, soglia sotto la quale si rischia di incorrere in malattie come raffreddore causate dal generale indebolimento delle difese immunitarie. Ma occhio a non eccedere nemmeno nel contrario, perchè dormire troppo potrebbe avere cattive ripercussioni anche sull’umore. Se comunque si associa un ritmo di sonno regolare all’attività fisica, soprattutto in questo periodo di cambiamento dell’ora legale e delle temperature con l’arrivo del clima primaverile, si riuscirà certamente a gestire al meglio il passaggio senza troppe conseguenze.