Si chiama Krokodil, una nuova droga, ha effetti devastanti. Tutte le droghe sono mortali, sono pericolosissime e creano danni enormi, ma qui andiamo oltre, perchè parliamo di una sorta di decomposizione immediata del corpo.

Online ci sono foto e video terribili, che mostrano giovani con braccia ormai dissolte che mostrano a vista ossa, legamenti e muscoli. Ciò nonostante l’uso e la diffusione di Krokodil sembrano quasi inarrestabili. Del caso se ne sono occupate anche le Iene.

I motivi sono diversi: crea una dipendenza fortissima e immediata, è facile da reperire, poco costosa e si può anche ‘preparare in casa’. Krokodil comporta sensazioni irrinunciabili per chi la prova, fin dalle primissime assunzioni: dopo le prime due iniezioni in endovena dà dipendenza, e a questo punto poco o nulla conta che si assista al disfacimento del proprio corpo. Si va avanti.

Subito dopo essere entrata in contatto con i tessuti interni, li danneggia in modo irreparabile, dissolvendo il tessuto osseo. La pelle inizia a squarciarsi, provocando la formazione di terribili piaghe. Spesso i medici non possono fare altro che procedere al’amputazione.

La morte, in caso di assunzione continuativa, non arriva più tardi di un paio di anni. E purtroppo solo un tossicodipendente su centomila riesce a dire stop. Il che vuol dire che chi entra in contatto con questa droga ha il destino segnato.

In Russia si stima che 100.000 ragazzi muoiano ogni anno per colpa di Krokodil, su una popolazione 2,6 milioni di tossicodipendenti.

Come detto il suo successo nasce anche dal fatto che costa molto meno dell’eroina. La desomorfina, nome scientifico del principio attivo derivato dalla codeina, è anche molto più potente della morfina: fino a 8-10 volte in più.

Giovanni Serpelloni , capo del DPA: “Siamo di fronte ad un mix di sostanze molto pericoloso che dopo essere stato “cucinato” a domicilio, viene iniettato per endovena dai tossicodipendenti, immediatamente con gravi ed irreparabili danni ai tessuti. Vogliamo ricordare ai consumatori di evitare qualsiasi assunzione di questa sostanza in caso ne venissero in contatto, e agli operatori di segnalare immediatamente eventuali casi riscontrati al Sistema di Allerta, attivando contemporaneamente cure antibiotiche in ambiente specialistico”.

L’ingrediente principale di questa droga è la codeina, con l’aggiunta di detersivo industriale, benzina, olio e iodio.