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Sciopero benzinai dicembre: orari e modalità 12-14 dicembre 2012

Il mese di dicembre 2012 è caratterizzato dall’attesa per lo sciopero dei benzinai proclamato per i giorni dal 12 al 14. Un periodo particolarmente delicato che coincide con la preparazione delle festività natalizie e che quindi comporterà non pochi disagi. Soprattutto perchè fa il paio con quello in programma dal 24 al 30 dicembre, periodo caldissimo durante il quale si prevede lo stop non della distribuzione ma della possibilità di pagare il pieno con il bancomat. Un disservizio non da poco che costringerà soprattutto chi è in viaggio per le vacanze su lunghi percorsi a portarsi dietro molto contante.


Ma cominciamo dallo sciopero dei distributori di carburante proclamato dalle associazioni di categoria per il 12 e 13 dicembre 2012. Faib-Confesercenti, Figisc-Confocommercio e Fegica-Cisl hanno indetto la sospensione del servizio di rifornitura e anche escluso la possibilità di garanzie di servizio minimo per gli automobilisti.

 

Le associazioni di categoria garantiranno comunque i servizi minimi: ci sarà infatti un numero di stazioni aperte non inferiore al 50% delle stazioni aperte nei giorni festivi su rete urbana ed extraurbana e, in autostrada, una stazione aperta ogni 100 km.

 

La protesta è nei confronti del governo, che a dire delle categorie è insensibile alle problematiche legate al calo dei consumi e all’aumento dei pressi che sta mettendo in ginocchio tutta la rete a livello nazionale.

 

A complicare le cose anche gli sconti durante i weekend che come ricorderete sono stati attuati nella scorsa estate per favorire i consumi. Se per le grosse catene di distribuzione si è trattato di una mossa conveniente, per i distributori è stato un duro colpo al margine dei guadagni già risicatissimo. Insomma una intera categoria sul piede di guerra.

 

I benzinai sciopereranno dalle 19 di martedì 11 dicembre alle 7 del 14 dicembre, mentre sulla rete autostradale, i distributori saranno chiusi dalle 22 dell’11 alle 22 del 13.

 

Il sottosegretario Claudio De Vincenti tenterà di fare cambiare idea ai benzinai, che però non sembrano intenzionati a cedere, se non a fronte di «un primo, immediato, tangibile intervento economico a favore delle imprese di gestione» da parte delle compagnie petrolifere. Secondo le tre sigle, infatti, i petrolieri «continuano a dimostrare il loro aperto rifiuto a dare seguito agli obblighi tracciati dalla legge in ordine alla contrattazione collettiva».

Sciopero benzinai dicembre: orari e modalità 12-14 dicembre 2012

Come detto lo sciopero coincide con l’istituzione del “no RID day”, protesta attraverso la quale ciascun gestore manderà ‘insoluto’ il pagamento di una fornitura di carburanti, e per la settimana che va dal 24 al 30 dicembre, il rifiuto del pagamento con “moneta elettronica” dei rifornimento di carburanti.

 

Lo sciopero è causato dalla “drammatica crisi strutturale che attraversa la distribuzione carburanti e colpisce duramente le migliaia di piccole imprese di gestione”. A minacciare il mondo della distribuzione dei carburanti è il calo dei consumi, valutato in un -8,73% nei primi dieci mesi del 2012 e quelle che le organizzazioni di categoria definiscono “Le politiche miopi delle Compagnie petrolifere e l’incapacità del Governo di far rispettare le leggi”.