Intrattenimento

Discorso Renzi: primarie sconfitto da Bersani, video

Parole chiare e decise, volto disteso e sorridente. Così si presenta Matteo Renzi dopo poche ore aver saputo dei primi risultati del ballottaggio.

Il Segretario del Pd, Pierluigi Berasani, ha letteralmente stravinto. Le percentuali dei voti sin da subito hanno dato il vantaggio di Bersani.

Qui sotto vi proponiamo una parte del discorso fatto dal sindaco di Firenze dopo aver saputo della sconfitta: “Dedichiamo le immagini che abbiamo visto a tutti i ragazzi, volontari che ci stanno seguendo da tutta Italia. Ho appena chiamato Bersani per fargli i miei e i vostri complimenti.

Gli ho fatto un grosso in bocca al lupo per la sfida che lo attende che ci attende dicendo con molta chiarezza che si tratta di una vittoria netta.

Lui ha vinto, noi no, complimenti e buon lavoro”.


Un discorso lungo quello di Matteo Renzi che nonostante la sconfitta lascia intravedere comunque ottimismo, fiducia e speranza.

La fiducia è quella comunque di vedere in un futuro non troppo lontano, un Italia differente.

Un Paese forte, deciso, sicuro, non traballante, leale, poco timido, rispettoso delle regole e caparbio.

Indipendentemente da come questo ballottaggio sia terminato, grazie alle votazioni il Pd ha aumentato la percentuale di voti al suo partito.

Renzi è stato capolista solo nella sua Toscana. In tutte le altre regioni, da nord a sud, ha vinto Bersani.

E’ un dato che dovrebbe far riflettere.

In questo periodo storico di incertezza economica, sociale e politica, c’è bisogno di un rinnovamento e cambiamento.Discorso Renzi: primarie sconfitto da Bersani, video

Gli italiani, votando Bersani, gli offrono la loro fiducia e le loro vite.

Speriamo ora che questa fiducia sia ripagata.
E soprattutto speriamo che il Pd rimanga unito. Litigi interni li abbiamo già visti e sappiamo come va a finire.

Gli italiani hanno il diritto di essere sereni e felici. Speriamo solo che la decisione da parte dei cittadini di rimettere al potere una persona che già c’è stata, non sia sbagliata.

Forse, in questo clima di sfiducia, di falsi valori e di assenza di lealtà, c’era bisogno di un cambiamento totale e di un rinnovamento della classe politica.

Diamo posto ai giovani! E poi? Nel concreto?

Indipendentemente da ciò…l’Italia ha scelto.