Giovedì nero per i trasporti oggi 29 novembre con lo stop dei servizi che complicano la giornata lavorativa e non solo di pendolari cittadini. Lo sciopero è stato deciso dal COBAS/CUB TRASPORTI. E così per oggi ci sarà uno sciopero generale nazionale di 24 ore che coinvolge tutto il settore del trasporto di pubblico locale.

A complicare ancora di più il tutto, ci si mette il fatto che gli orari e le modalità non sono univoche su tutto il territorio nazionale ma differiscono da città a città. Lo sciopero di 24 ore coinvolge metro, tram e autobus con fasce garantite nella prima mattinata e in serata per i pendolari.

Vediamo le principali città nel dettaglio:

A Milano l’Atm sciopera dalle ore 8.45 alle ore 15.00 e dalle ore 18.00 al termine del servizio. Poi alle ore 21.00 quando è ancora in atto lo sciopero dei mezzi pubblici, inizia lo sciopero dei treni. Le linee 924 (Segrate-Lambrate FS) e 121 (San Giuliano Milanese-San Donato) effettueranno, a partire da quest’orario, servizio regolare, come previsto dalla Commissione di Garanzia in caso di concomitanza di scioperi ferroviari e del trasporto urbano.

Non solo. Per limitare i disagi legati allo sciopero, l’area C per la sola giornata di oggi è sospesa e la circolazione nella ztl all’interno della cerchia dei bastioni è permessa a tutte le auto.

Situazione critica anche a Roma: l’Atac (azienda dei trasporti della capitale) non avrebbe aderito allo sciopero nazionale indetto dal cobas/cub trasporti. Va però detto che collegandosi al suo sito si trova la comunicazione di un possibile stop di lunedì 3 dicembre indetto dalla Sul.

Si tratta di uno sciopero che riguarderebbe gli operatori della mobilità negli uffici, gli ausiliari del traffico e gli addetti ai parcheggi di scambio. Nessuna ripercussione sulla circolazione di bus, metro e tram, ma biglietterie chiuse e controllori non operativi dalle 8,30 fino alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio.

Ma non c’è solo lo sciopero dei mezzi pubblici a preoccupare questo weekend per gli italiani: domani 30 novembre comincia infatti lo sciopero treni.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha annunciato che il settore dei trasporti sarà interessato da uno sciopero di 24 ore per quando riguarda i treni. Questi si fermeranno, infatti, dalle ore 21 del 29/11 alle ore 21.00 del 30/11 creando non pochi problemi a lavoratori e pendolari nonostante le corse garantite.

Sempre per la stessa giornata di giovedì è prevista inoltre agitazione sindacale per l’intera giornata per quanto riguarda il trasporto pubblico locale.

I collegamenti marittimi con le isole maggiori osserveranno lo stop dalle ore 8.00 del 30.11 alle ore 08.00 del giorno successivo.