Gli aspiranti insegnanti continuano ad esercitarsi online sulla nuova piattaforma resa disponibile dal Ministero dell’Istruzione. Collegandosi al sito ufficiale del Miur i 30 mila candidati hanno la possibilità di fare simulazioni su diverse domande.

I quesiti sono 50 e il tempo è di 50 minuti proprio come la prova vera. La differenza è che con il simulatore si può terminare anche prima.

A sollevare le polemiche è però l’assenza di soluzioni.

Una volta terminate le 50 domande, i candidati scoprono se hanno superato o meno il test.

La piattaforma non è in grado di formulare le risposte giuste o sbagliate.

Il sito vi informa dunque so se avete superato il test. In caso negativo vi consigliamo di provarlo più volte.

Ovviamente la volta successiva vi capiterà un blocco di 50 domande differenti da quelle precedenti.

Ricordiamo che l’esame di pre-selezione prenderà le domande proprio da questo archivio presente online.

Per questo motivo è consigliabile esercitarsi il più possibile sulla piattaforma gestita dal Ministero dell’Istruzione.

Se avete difficoltà con qualche domanda avete due possibilità:
la prima è quella di entrare in uno dei tanti gruppi presenti sul social network Facebook o in altri forum e discuterne con altri candidati; la seconda possibilità è quella di aprire un libro e soffermarsi sull’argomento che ritenete avere delle difficoltà.

Altra cosa importante: imparate a gestire il tempo. Sarà infatti proprio quest’ultimo a determinare chi sta dentro e chi sta fuori.

Se perdete troppo tempo a leggere e a rispondere alle domande durante l’esame, rischiate di non rispondere a tutti i quesiti.

Inoltre è bene fare simulazioni anche su altri portali in cui sono presenti le soluzioni.

Esercitatevi il più possibile.