Oggi 14 novembre Italia a rischio spostamenti per lo sciopero generale che interesserà diversi settori tra i quali quello dei trasporti. Uno sciopero che rischia di paralizzare il Paese proprio a metà settimana con l’astensione dal lavoro di addetti a ruoli chiave degli spostamenti in tutta la Penisola.

Dalle ore 10.00 alle ore 14.00 si fermeranno gli aerei; dalle ore 14.00 alle ore 18.00 i treni. Ma Trenitalia garantisce il servizio delle linee fondamentali sia a livello regionale che nazionale.

Il maltempo ha suggerito saggiamente di esonerare alcune zone dallo sciopero per non sovrapporre le difficoltà: la segreteria confederale della Cgil, in accordo con la segreteria regionale della Toscana e con quella dell’Umbria ha deciso di esonerare
le zone di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto, Siena e Orvieto

Lo sciopero è stato indetto dalla Cgile che si è organizzata a livello nazionale e locale con diverse proteste. Vediamo quali:

La Cgil del Trentino organizzerà un presidio a partire dalle 10 del mattino di domani sotto la sede del Commissariato del Governo in corso III Novembre a Trento, dove interverrà anche il segretario confederale nazionale Nicola Nicolosi.

A Catania manifestazione pubblica e un sit in davanti la Prefettura di Catania nella mattinata. Il concentramento “Per il lavoro e la solidarietà contro l’ austerità” si terrà alle 9,30 del 14 in via Crociferi 40 per una marcia breve sino a Palazzo Minoriti, dove il sindacato chiederà di essere ricevuto dal prefetto.

In Veneto: a Mestre ore 8,30, da rampa cavalcavia a piazza Ferretto; a Belluno ore 15, piazza Duomo; a Treviso ore 8,30, da stazione ferroviaria a piazza dei Signori; a Padova ore 9,30, da Stazione Fs a piazza Garibaldi; a Vicenza ore 8,45, da viale Roma a piazza delle Poste; a Verona ore 9, oltre 10 gazebo e interventi in piazza Isolo, quindi delegazione in Prefettura; a Rovigo ore 9,30, piazza Vittorio Emanuele.

Astensione dal lavoro in tutti i comparti, con fermate dell’intera giornata nel pubblico impiego, nella scuola e nel terziario, unico tra i settori privati a incrociare le braccia 8 ore, mentre gli altri si fermeranno 4 ore. Questa, in Friuli Venezia Giulia, l’articolazione dello sciopero generale.

Trenitalia comunica che dalle ore 14.00 alle ore 18.00 del 14 novembre 2012 è stato indetto uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con l’esclusione della Regione Toscana.

I treni regionali potranno subire variazioni o cancellazioni; lo sciopero non riguarda i servizi essenziali feriali previsti per le fasce orarie dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00.

L’agitazione sindacale potrà comportare ulteriori modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione.

Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990.

Nel trasporto locale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06:00 alle ore 09:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00 dei giorni feriali).

Sono garantiti, inoltre, alcuni treni a lunga percorrenza, nei giorni feriali e nei festivi.

I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.

Oltre alle prestazioni indispensabili, Trenitalia può garantire ulteriori servizi integrativi che vengono opportunamente resi noti attraverso avvisi nelle stazioni ferroviarie, gli organi d’informazione e sul sito ufficiale.

Poiché in corso di sciopero potrebbero anche verificarsi variazioni non preventivabili (es.: modifica di itinerario per i treni a lunga percorrenza), i clienti sono invitati a prestare la massima attenzione ai comunicati diffusi nelle stazioni e dagli organi d’informazione.

A Pescara alle 9,30 partirà il corteo regionale dei sindacati organizzato dalla CGIL, al quale si uniranno anche gli studenti cittadini. Per questo, il Comune ha predisposto la chiusura delle strade interessate dalla manifestazioni e consiglia a tutti i cittadini di spostarsi il meno possibile con la propria auto.

Ecco il percorso del corteo:

Mercato ittico all’ingrosso, via Paolucci- Piazza Italia, Piazza Duca D’Aosta, Corso Vittorio Emanuele, via Venezia, via Nicola Fabrizi, Corso Umberto, Piazza Sacro Cuore.