Tornano i ritmi della vita normale e inevitabilmente tornano anche gli scioperi dei trasporti che complicano non poco gli spostamenti di chi li usa abitualmente per raggiungere posto di lavoro, scuola, università e quant’altro.

Domani si prevede un martedì nero per lo sciopero con Roma protagonista di una mobilitazione dell’11 settembre. Incroceranno le braccia i lavoratori a cominciare da oggi, lunedì 10 a mezzanotte e proseguiranno per tutta la giornata di domani con uno stop della durata complessiva di 24 ore.

Si tratta di uno sciopero indetto dal settore del trasporto pubblico locale proclamato da Faisa Cisal, Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl. Il motivo? Una protesta che in realtà doveva essere indipendente sindacato per sindacato, ma che alla fine coinciderà mandando in crisi la vita dei romani.

Lo sciopero riguarderà anche Umbria Tpl e Mobilità che gestisce 12 linee nella Capitale (C1, 027, 037, 044, 051, 057, 088, 503, 511, 775, 992 e 998), tutte interessate dallo sciopero.

Gli orari: fortunatamente anche in questa giornata di sciopero verranno rispettate le fasce di garanzia. I mezzi funzioneranno di mattina dalle 6 alle 8.30 in modo che la gran parte dei lavoratori e degli studenti possano raggiungere le loro rispettive mete.

Altra pausa in serata dalle 17 alle 20 quando si potrà approfittare della sosta per rientrare a casa, ammesso che gli orari coincidano.

Inutile dire che queste fasce di garanzia potranno essere soggette comunque a disagi a causa di disagi e ritardi.

Insomma martedì nero per tutti coloro i quali fanno abitualmente uso di mezzi pubblici come autobus, tram e metropolitane, oltre ai treni urbani che collegano Roma alle zone più periferiche.

Un bell’antipasto di sciopero in vista di quello generale che è già stato annunciato per ottobre 2012 ma che deve ancora essere confermato.