Intrattenimento

Federica Pellegrini: orario staffetta nuoto 4×200 Olimpiadi 2012

Ancora un’occasione per Federica Pellegrini di non chiudere questa Olimpiade a bocca asciutta. La squadra azzurra di nuoto femminile conquista la finale di 4×200 e sogna una medaglia. Alice Mizzau, Alice Nesti, Diletta Carli e la Pellegrini non solo conquistano la finale, ma segnano anche il nuovo record italiano, motivo in più per credere che si possa sognare una medaglia. Le azzurre realizzano in batteria il nuovo record italiano con 7’52’75. La Pellegrini commenta il risultato: «Andiamo tutte e quattro d’accordo e siamo molto affiatate e determinate. Questa è la nostra carta vincente nella staffetta». La finale è in programma questa sera alle 21,59.


Impossibile non tornare sulle delusioni delle gare individuali: «Non mi è rimasto niente. Purtroppo non sono arrivata a queste gare in forma, ma che posso dire: va bene. Il mio risveglio? È stato sereno. Non sono traumatizzata da questa olimpiade, abbiamo steccato lo stato di forma può capitare sono tranquillissima. Se ho parlato con Filippo (Magnini ) delle gare? Le riflessioni a caldo non vanno fatte». «Avremmo tempo e modo il prossimo anno quando sia io che lui non vogliamo pensare al nuoto come priorità». «Abbiamo steccato lo stato di forma se nessuno è riuscito a trascinare l’Italia serve un esame di coscienza».
Federica Pellegrini: orario staffetta nuoto 4x200
Intanto Filipo Magnini sfoga su Twitter la sua rabbia: “Ragazzi non rispondente a tutti quelli che sono felici se l’Italia sportiva va male, probabilmente nella loro vita non sanno fare altro che… Stare seduti e criticare. Che brutte persone. A tutti voi che criticate vi auguro di avere dei figli che si realizzeranno nella vita… Visto che voi criticoni di sicuro non lo siete! Passo e chiudo ora abbandono il mondo di twitter. I social network sono pieni di gente cattiva. Immagino ora le risp…” meglio che vai via ,oppure.. Bene ci fai un favore..ecc ecc” che scontati che siete. Ciao a tutti i grandi fans e anche a quelli che ci criticano in maniera costruttiva ed educata. Quelli si… Gli imbecilli non li saluto”.