Salute

Odore del corpo: cambia a seconda dell’età

Odore del corpo: cambia a seconda dell'etàUno studio apparso di recente sulla rivista scientifica “Plos One” ha messo in relazione il rapporto che sussiste tra età e odore del corpo. La ricerca condotta dagli studiosi del Monell Chemical Senses Center di Philadelphia ha dimostrato che nel corso della nostra vita, l’odore della pelle muta di continuo.

Ma andiamo con ordine. Gli scienziati hanno esaminato un campione di uomini e donne. Queste persone sono state divise in tre gruppi a seconda dell’età.

Il primo gruppo formato era formato dai giovani dai 20-30 anni. Il secondo gruppo persone con 45-55 anni. Infine l’ultimo gruppo: 75-95 anni.

A queste persone è stato chiesto di indossare per 5 notti dei tamponi ascellari.

Al termine dell’esperimento i tamponi sono stati fatti analizzare da 41 giovani (tra i 20 e i 30 anni). Questi dovevano rispondere e basarsi su tre parametri: gradevolezza, età e intensità.


E’ emerso che queste persone sono riuscite ad individuare perfettamete i tamponi dei soggetti anziani. Questo dimostra dunque che l’odore delle persone anziane è nettamente diverso da quello dei giovani e degli adulti.

Con il passare dell’età l’alito, l’odore della pelle e l’odore del sudore cambia la sua intensità e la sua gradevolezza.

Molti fattori incidono negativamente sul corpo di una persona anziana. Sarebbe infatti impossibile paragonare l’alito di un bambino con quello di una persona anziana che magari porta la dentiera.

Questo esperimento si può fare anche solo andando a casa di una persona anziana. Già entrando per pochi secondi si avverte quell’odore particolarissimo tipico proprio degli over 65.

Se invece entriamo nell’appartamento di una persona giovane non cogliamo lo stesso odore ma uno ancora diverso.

Il coordinatore di questo studio è il dottor Johan Lundström. Il ricercatore ha dichiarato: “Come accade agli animali, anche gli uomini sono in grado di carpire i segnali degli odori corporei che permettono loro di individuare l’età biologica, di scegliere il partner adatto e di distinguere i familiari dai non familiari”.

“Le persone anziane hanno un odore percettibile sotto le ascelle che i giovani ritengono piuttosto neutrale e non molto spiacevole.

Tuttavia – aggiunge il ricercatore – è possibile che altre fonti di odori corporei, come la pelle o l’alito, risultino di diversa qualità”.