Salute

Festa della mamma 2012: tra Azalee, Airc e sociale

Bastano pochi euro per festeggiare nel migliore dei modi la Festa della Mamma e per aiutare l’Airc. E’ sufficiente regalare una azalea contro il cancro, in modo che il ricavato vada devoluto in beneficenza all’associazione per la ricerca contro il cancro.

Oggi 13 maggio in tutte le principali piazze italiane, volontari dell’Airc venderanno le ormai celebri azalee contro il cancro, un modo utile e benefico di acquistare un regalo gradito per le nostre mamme e per favorire la lotta contro il cancro.

Ma le iniziative dell’Airc non si fermano qui, perchè nelle principali piazze italiane sarà anche presente il camper rosa, all’interno del quale chi lo riterrà opportuno potrà sottoporsi gratuitamente a visite specialistiche in ambito senologico in modo da approfittare di questa giornata anche per fare prevenzione.

Insomma beneficenza, contributi volontari e sensibilizzazione sono le parole d’ordine di questa festa della mamma, in modo che le ricorrenza non sia solo un’occasione per ricordare a loro quanto le vogliamo bene, ma anche per fare un gesto concreto e indelebile sostenendo la ricerca contro il cancro.


Sono ormai diversi anni che il binomio festa della mamma-Airc risulta vincente, e allora niente di meglio che diventare sempre più numerosi per far parte della schiera di coloro i quali sostengono le associazioni che si impegnano ogni giorno per il miglioramento della salute di tutti noi.

La festa della mamma viene celebrata a tutte le latitudini, anche se la data non è uguale per tutti i Paesi. L’usanza di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come facciamo da noi in Italia, affonda le radici nel passato e bisogna andare negli Stati Uniti per scoprire il perchè.

Si tratta di feste inizialmente nate per ricordare i diritti dei più deboli e che poi si sono propagate in tutto il mondo raggiungenairc azaleedo anche paesi africani dove tutt’oggi si celebra la ricorrenza. ma negli Stati Uniti è anche un modo per parlare della morte per parto delle donne, nemico numero uno del genere femminile.

Proprio per questo l’iniziativa provocatoria delle donne è quella di sparire nel giorno della festa della mamma, in modo da far sentire la loro mancanza, per spingere ad affrontare problemi come quelli della salute in sala parto che per molti Paesi nel mondo resta ancora un optional.