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Decreto milleproroghe: gli aumenti e le novità

Il Consiglio dei ministri approva il decreto “milleproroghe” che tra le altre cose prevede nuovi ammortizzatori sociali per precari e apprendisti e stop agli sfratti per il prossimo anno. Poco popolare, certamente, l’aumento del canone della Rai, già visto poco di buon occhio dagli italiani.

Una nota del Governo spiega che «sono stati prorogati solo alcuni termini il cui differimento è risultato, dopo attenta istruttoria, assolutamente necessario per garantire efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, nonché operatività di strutture deputate a funzioni essenziali».

Come detto il Governo ha deciso di aumentare il canone Rai per il prossimo anno: si passa a 112 euro per dodici mesi, contro i 110,50 attuali.

Si tratta di un aumento che viene giustificato con il recupero del tasso di inflazione reale. E la Rai già fa sapere che il 31 gennaio 2012 scade il termine per il pagamento. Un aumento che sembra ufficiale nonostante manchi ancora il comunicato formale da parte del ministero per lo Sviluppo economico. Chi vorrà potrà rateizzare il pagamento in due rate semestrali di 57,16 euro o in quattro rate trimestrali da 29,76 euro.

Sì al rifinanziamento fino a giugno delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, nonché «iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione, disposizioni urgenti per l’Amministrazione della difesa».

Stop all’esecuzione degli sfratti per tutto il prossimo anno. Prevista una norma speciale per le categorie sociali disagiate residenti nei Comuni capoluoghi di provincia, in quelli confinanti con popolazione superiore a 10mila abitanti e in quelli ad alta tensione abitativa.

Rinnovo per gli ammortizzatori sociali per tutto il prossimo anno in deroga per i lavoratori precari, gli apprendisti e i collaboratori coordinati e continuativi, oltre che per il lavoro occasionale accessorio.

Via libera per tutto il prossimo anno per l’intramoenia allargata che permette ai medici l’esercizio della libera professione fuori dagli ospedali pubblici, qualora non ci siano spazi interni sufficienti. Due anni di tempo per le Regioni per adeguare le strutture.

Niente tasse fino al 30 novembre 2012 degli adempimenti fiscali e contributivi per la Liguria. Lo spiega l’assessore regionale al Bilancio Pippo Rossetti: «L’articolo 5 del Milleproroghe afferma che la proroga riguarda i soggetti residenti nei territori della Regione Liguria interessati a dichiarazione di calamità naturale».


C’è tempo fino al 31 marzo dell’anno prossimo per sanare la violazione per mancata presentazione della dichiarazione di cessazione attività per i titolari di partite Iva. La multa è di 129 euro.

Per quel che riguarda i contributi all’editoria, sono stati stanziati 7 milioni di euro per Radio Radicale.