Torniamo a parlare di Censimento 2011. Occhio alla data di scadenza per i piccoli Comuni sotto i 20 mila abitanti. Il censimento dovrà esser consegnato entro e non oltre fine anno. In una nota sul sito ufficiale del censimento si legge: “Censimento della popolazione e delle abitazioni è entrato nella fase finale.

Soprattutto per i comuni che devono concludere le operazioni al 31 dicembre, ovvero quelli al di sotto dei 20 mila abitanti.

In questi ultimi sono oltre 10 milioni 300 mila i questionari restituiti, pari all’88,3% di quelli previsti”.

Il questionario del “15° Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011” è stato recapitato a circa 22 milioni e mezzo di famiglie italiane.

Ricordiamo che i questionari possono essere compilati via web e consegnati in modo telematico. La consegna può essere fatt anche negli Uffici Postali e/o Uffici Comunali competenti.

I dati parlano chiaro: 7.416.584 questionari compilati via web. Molti cittadini hanno infatti preferito tale modalità di consegna.

Per ora – si legge sul sito del censimento – “I piccoli comuni più virtuosi sono quelli della Valle d’Aosta, in cui risulta riconsegnato il 94% dei questionari. Seguono quelli friulani (93,7%), marchigiani
(92,8%) e lombardi (92,6%).

Più lenti invece nella restituzione i comuni della Calabria (81,7%), del Lazio (81,8%), della Sicilia e della Campania (82,8%)”.

Ricordiamo che i rilevatori potranno ultimare le operazioni in sospeso anche dopo la scadenza fissata per il 31 dicembre 2011.

“La sanzione per chi non restituisce il questionario scatterà soltanto nel caso in cui sia stata accertata la volontà di non rispondere o di fornire risposte mendaci, ma è importante ricordare che la mancata partecipazione dei cittadini al Censimento comporterà la loro cancellazione dalle liste anagrafiche”.