Salute

Occhio al wi-fi: danneggia la fertilità del 25%

Non solo i cellulari possono causare danni alla salute, sotto accusa ci finiscono anche i computer portatili che si collegano a internet tramite rete wi-fi, quella senza fili. Addirittura pare che questo tipo di onde elettromagnetiche sarebbero in grado di danneggiare la fertilità maschile, provocando danni permanenti.

L’allarme è stato lanciato da uno studio pubblicato da Fertility and Sterility. La ricerca è stata condotta da un gruppo di ricercatori statunitensi e argentini. Gli esperti hanno sottoposto a esami sulla qualità sperma esposto alle onde elettromagnetiche emesse dai dispositivi elettronici.

Ebbene pare proprio che poche ore di esposizione siano sufficienti a uccidere il 25% degli spermatozoi. Va detto che, sempre come specificano gli esperti, si tratta di esperimenti condotto in condizioni artificiali e dunque queste statistiche no si possono applicare in maniera identica alla vita di tutti i giorni.

Non è dunque il caso di cadere in facili allarmismi credendo di essere diventati sterili in base a esposizioni prolungate alle onde elettromagnetiche wi-fi. ma la ricerca è comunque meritevole di attenzione perchè condotta su campioni di sperma ottenuti da 29 uomini di età compresa tra i 26 e i 45 anni.

Il loro seme è stato diviso in due parti, una esposta alle onde elettromagnetiche vicino a un pc collegato col Wi-Fi, la seconda in condizioni ambientali identiche, fatta eccezione per le onde elettromagnetiche. Ebbene dopo 4 ore di esposizione, un quarto dello sperma contenuto nella prima parte del campione era immobile mentre il 9% aveva fatto registrare danni genetici, con modifiche del Dna.


Per quel che riguarda l’altra frazione, le percentuali erano rispettivamente il 14% e il 3%. Nessun danno per lo sperma non esposto alle onde elettromagnetiche del wi-fi. Una ricerca che sicuramente fa riflettere e che merita di essere approfondita per non esporre a danni inutili la popolazione di internet.