Medicina

Cellulari: allarme salute bambini

Si ritorna a parlare dei cellulari e degli effettivi danni causati alla salute. Molti studiosi si sono interrogati sull’esistenza o meno di una correlazione tra tumore e telefonini. Alcuni studi – spiega il Consiglio Superiore di Sanità (Css) – non hanno mai trovato un reale rapporto tra la malattia e l’oggetto in questione.

Chi non ha un cellulare al giorno d’oggi? O meglio la domanda giusta sarebbe: chi ne ha solo uno? Ormai sembrano lontanissimi quegli anni dove si usciva di casa senza telefono. Dove se volevi fare una chiamata dovevi fare la fila davanti la cabina telefonica.

Il Css in un recente intervento ha messo in evidenza le ricerche eseguite dalla Iarc (Agenzia internazionale della ricerca sul cancro) e in sintonia con l’Istituto Superiore di Sanità, chiarendo che allo stato non è mai stata dimostrata una correlazione tra l’esposizione alle radiofrequenze e il cancro.

Ciò nonostante il Css richiama l’attenzione sulla necessità di educare i bambini all’uso del telefonino. Sarebbe infatti utile che il cellulare venga utilizzato solo lo stretto necessario. Il ministero della Salute ha deciso di avviare una campagna di informazione.

«Avvierà una campagna di informazione sulla base delle ultime relazioni degli organismi tecnico-scientifici per sensibilizzare proprio a tale uso appropriato».

Il Css ha dichiarato: “Non è stato finora dimostrato alcun rapporto di causalità tra l’esposizione a radio frequenze e le patologie tumorali. Tuttavia le conoscenze scientifiche oggi non consentono di escludere l’esistenza di causalità quando si fa un uso molto intenso del telefono”.

A tale proposito è intervenuto anche il professor Umberto Veronesi è: “Non
credo che i cellulari facciano molto male, possono dare un lieve aumento della temperatura a una piccola parte dell’apparato cerebrale, ma senza effetti importanti”.

Veronesi dunque è meno allarmista e in merito alla relazione tra tumore-cellulare, il dottore afferma: “E’ una cosa che dicono, ma che si dice da 15 anni. Di ricerche ce ne sono mille…”.


Le campagne di prevenzione dovrebbero in qualche modo spingere in particolare gli adulti ad utilizzare il telefonino in modo giusto. Ad esempio gli esperti consigliano l’uso dell’auricolare al posto di avere il telefono a contatto con la pelle.

E’ inoltre importante non dormire con il cellulare vicino alla testa.