Tanta paura in Veneto. Questa mattina si è registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.2, con epicentro tra le province di Trento e Verona. Tutto è avvenuto intorno le ore 6.13 circa. Dalle ultime notizie sembrerebbe che l’ipocentro sia stato rilevato a 9 km di profondità. A dirlo sono i Vigili del Fuoco i quali nelle ultime ore hanno ricevuto numerose telefonate.

Centinaia i cittadini che hanno chiamato al 118 in particolare anziani e famiglie con bambini piccoli. Ecco quanto di recente ha affermato la Protezione civile “non risultano al momento danni a persone o cose. La scossa è stata avvertita anche nel padovano e alcune chiamate sono giunte da paesi nel rovigino”.

Ora la Protezione Civile di Trento continueràa controllare la zona verificando che non vi siano vittime e feriti. Le località vicine all’epicentro sono Avio e Ala (Tn), Brentino Belluno, Sant’Anna d’Alfaedo, Ferrara di Montebaldo in provincia di Verona e Malcesine (Vr).

“La scossa di terremoto – fanno sapere gli esperti – è stata localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico zona Lago di Garda”. Il terremoto ha svegliato stamani sia i veronesi che i cittadini di alcune località bresciane.

Ora i principali controlli verranno fatti su strutture portanti, abitazioni ed altri manufatti. Bisogna capire dunque se questi abbiano riportato danni significativi in seguito alla scossa di terremoto di questa mattina. Tanta paura ma fortunatamente niente di grave.

Sul sito dell’INGV si legge: “Il terremoto delle ore 06:13 è avvenuto a una profondità di circa 9 km ed è stato di magnitudo locale pari a 4.2”.

“Le coordinate epicentrali sono 45.71 N e 10.92 E e geograficamente ricade nella zona del Lago di Garda, tra la provincia di Trento e quella di Verona.Nel corso degli ultimi tre mesi l’area non è stata interessata da sismicità rilevante. Sono avvenute soltanto 5 scosse, tutte con magnitudo inferiore a 3.0”.