Sta per tornare l’ora solare e con questa anche i numerosi disturbi del sonno. Sono tantissimi gli italiani che non riescono a dormire bene e per questo motivo si recano da specialisti. A questo proposito queste sono le parole del professor Gioacchino Mennuni, direttore del Centro di Medicina del Sonno del Policlinico Gemelli di Roma: “Quando si cambia l’ora da legale a solare e viceversa, in qualche modo dobbiamo ri-sincronizzare tutti i ritmi delle nostre funzioni, del nostro organismo”.

L’operazione è “più complessa per bambini e anziani che sono le categorie con i ritmi piu’ rigidi e piu’ difficili da ricalibrare”. Ed ecco la metafora dei gufi. “Ci sono gufi e allodole, persone che vanno a letto presto la sera e persone abituate a stare vigili fino a tarda notte. Per le allodole sarà piu’ facile abituarsi al cambiamento; meno per i gufi”. Insomma chi è gufo avrà problemi ad alzarsi la mattina. Ricordiamo che bisogna spostare le lancette indietro di un’ora. Tutto questro ta la notte di sabato 29 e domenica 30 ottobre. In particolare alle ore 3.

Il dottor Italo Fernetani, pediatra e docente dell’università degli studi di Milano Bicocca ha di recente dichiarato “Un bambino su due in questa fase è esposto al rischio di insonnia”. Ecco dunque qualche piccolo consiglio.

Bisognerebbe anticipare il pranzo o la cena di 10 minuti nei giorni precedenti e successivi all’entrata in vigore dell’ora solare. Dunque basta solo fare l’abitudine e vedrete che in pochi giorni i disturbi del sonno scompariranno.