Condono edilizio e fiscale 2011: La Russa contro Tremonti
“Se facciamo il condono fiscale, se lo uniamo magari a una sanatoria sui piccoli abusi edilizi e diamo una scossa all’economia, vi assicuro che le prossime elezioni le rivinciamo noi”. Queste le parole del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in merito alla proposta di inserire i due condoni (edilizio e fiscale).
Il dibattito sull’argomento torna dunque ad accendere fuochi all’interno della maggioranza. Anche La Russa da contro a Tremonti affermando “Bisogna vederese i benefici superano i rilievi di Tremonti”.
Il condono presentato insieme alla Riforma Finanziaria 2011 sta dunque provocando numerose polemiche. Il condono dovrebbe andare a beneficio di coloro i quali si sono resi protagonisti di abusi edilizi di piccola entità. Vengono calcolati nell’ordine del 25% sulla volumetria originaria purchè nn sia superiore a 400 metri cubi. Devono essere stati messi in atto entro il 31 dicembre 2010.
Il Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha commentato il condono in una misura che premia «abusivismo, malaffare e criminalità», contribuendo «alla devastazione del paesaggio nazionale» invece di salvaguardarlo.
Gli architetti italiani ritengono che ci sia la necessità di creare «misure di rilancio dell’economia, che partano proprio dalla valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale, edilizio e territoriale del nostro Paese».
Qui si vede bene. Berlusconi in poche parole: “Abbassamento costante dello standard etico della cultura e popolazione, in tutte le sue sfaccettature e dinamiche.”
Il condono edilizio è giusto, ma gli Architetti perchè dicono premiano il malaffare e la criminalità, un persona che ha costruito una casa con soldi sudati E’ UN CRIMINALE??? ma perchè cari Architetti, non vi domandate perchè un povero cristo costruisce la casa abusiva? se uno deve adempiere a tutti gli iter burocratici la casa se gli va bene la costruisce dopo due anni e perchè non dire che è la Legge che ti porta ad ingannarla devi fare il finto imprenditore agricolo per costruirti una casa vi rendete CONTO??? forse se si facesse come in America che dannola possibilità a tutti di costruire in modo omogeneo e non con tutti gli adempimenti fanno in modo di demolarizzarti, io dico la mia idea hai bisogno di costruire una casa? ci sono le distanze dai confini? paghi gli oneri? costruisci e basta senza andare contro le norme di distacco dai confini e delle altezze massime tipo massimo due piani, perchè mi devi far fare la Pinocchiata del finto imprenditore agricolo, il condono va bene entrano i soldi nelle tasche dello Stato e degli Enti locali, vi rendete conto che ancora oggi entrano i soldi dei vecchi condoni edilizi e si stima che le entrate siano intorno ai 146 miliardi di euro, immaginate se non c’era questa ricchezza e soprattutto cari Architetti chi ha fatto le perimetrazioni dei nuclei abusivi per poi sviluppare i Piani Regolotari che siano più veloci questi piani che si senta il polso della popolazione
Dopo un condono, la gente paga più tasse, perchè si è riappacificata con il fisco e non si vuole sporcare subito. Lo abbiamo scoperto quando siamo andati al governo dopo il governo Berlusconi e abbiamo trovato il famoso tesoretto. Da un punto di vista etico, il condono non è equo. Dal punto di vista economico è un affare per il paese, nel breve e nel lungo termine. Essere equi ha un costo, se non lo si vuole sostenere, bisogna essere disponibili ad accettare una disoccupazione più alta e tasse più alte per tutti…..