L’influenza è arrivata con anticipo. A causa degli ultimi sbalzi di temperatura molte persone sono già a letto con la febbre. Secondo le ultime stime sono circa 60 mila gli italiani influenzati. I sintomi sono sempre gli stessi: spossatezza, febbre, raffreddore e mal di gola. Il passaggio dal caldo afoso alle pioggie di fine settembre ha costretto tanti italiani a trascorrere gli ultimi giorni a letto con termometro e farmaci.

Sul sito del Ministero della Salute si legge che anche “quest’anno la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria ha predisposto la Circolare annuale recante indicazioni per la prevenzione ed il controllo dell’influenza stagionale”.

“Per la stagione 2011-12, l’OMS ha indicato che la composizione del vaccino per l’emisfero settentrionale sia la seguente: antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1); antigene analogo al ceppo A/Perth/16/2009 (H3N2); antigene analogo al ceppo B/Brisbane/60/2008″.

Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità (Iss) spiega: “Sulla carta la situazione è questa: ci aspettiamo una stagione come tante altre. Ma l’influenza è sempre imprevedibile – precisa Rezza – Basta che circoli un ceppo in più, diverso da quelli coperti dal vaccino, per far lievitare il numero di casi. O basta che gli stessi virus della stagione mutino per provocare code di contagi verso la fine”.