Salute

Tbc Roma: i primi indagati

E mentre aumentano i bimbi risultati positiv al test della Tubercolosi ecco che continua l’inchiesta da parte della della Procura di Roma. Dalle ultime notizie sembrerebbe che gli inquirenti abbiano già inserito qualche nome nel registro degli indagati per il reato di epidemia colposa, anche se sono al vaglio anche episodi di omissioni in atti d’ufficio.

Nell’ultimo periodo ricordiamo che è risultata positiva al test anche la mamma di un bambino nato a luglio e risultato positivo ad agosto. In seguito anche tre infermieri che lavorano nel reparto di Neonatologia del Policlinico Gemelli di Roma sono risultati positivi al test della Tbc.

Ricordiamo inoltre che la magistratura sta indagando per omicidio colposo, nel frattempo ha avviato un’indagine interna anche della direzione dell’ospedale. Dalle ultime notizie sembrerebbe che i bimbi risultati positivi siano in tutto 122. Probabilmente quTbc Roma: i primi indagatiesti sono venuti a contatto con l’infermiera malata di Tubercolosi che lavorava al reparto di Neonatologia mesi fa.

Intanto aumentano le denunce e le richieste di risarcimento da parte dei genitori dei bambini. Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi afferma: «Oramai non ci sono solo casi di contagio risalenti allo scorso anno, ma addirittura anche mamme positive ai test».

Il presidente della Regione, Renata Polverini dichiara: «Abbiamo fatto tutto quello che i protocolli prevedevano. Ora la parola spetta agli organismi giudiziari e al Gemelli, che ha mantenuto un’unità di controllo per i test». «Bisogna essere prudenti. Partiamo da un dato: in Italia vi sono sette milioni di positivi alla Tbc».