Salute

Incidente nucleare Francia: provvedimenti in Italia

Tutto bene qual che finisce bene, ma la paura per l’incidente nucleare francese, anche se non è stato nucleare ma industriale, ha rimesso in gioco le discussioni sull’opportunità di puntare su un energia che presenta moltissimi rischi.

L’Italia ha compreso ancora una volta che dire no alle centrali sul territorio italiano non preserva da rischi in caso di incidenti. Perchè il nostro Paese è circondato da centrali nucleari, dalle quali tra l’altro attinge energia per le nostre case.

La vicinanza con città importanti come Torino, poche centinaia di chilometri, ha fatto alzare il livello di allerta. Con il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo che ha costantemente monitorato la situazione per comprendere i rischi per l’Italia.

L’ incidente ha confermato l’esigenza di rendere operativa l’ Agenzia per la sicurezza nucleare Stefania Prestigiacomo, ministro dell’Ambiente: “L’ Italia renda operativa e autorevole l’ Agenzia per la sicurezza nucleare».