Continuano le audizioni delle persone che conoscevano Melania rea e Salvatore Parolisi da parte dei pm di Teramo. la speranza è che possano emergere dettagli più precisi sul rapporto coniugale trai i due, in modo che possa essere più chiara la vicenda che ha portato alla morte della 29enne di Somma Vesuviana.

Nei prossimi giorni sarà ascoltata Ludovica, la soldatessa amante di Parolisi, che è emerso subito sia estranea ai fatti in virtù di un alibi di ferro. Inoltre nelle intercettazioni e nei messaggi scambiati con Parolisi su Facebook, Ludovica non ha mai fatto alcun accenno a una conclusione violenta della storia.

E’ sempre emersa una figura particolarmente decisa a ottenere ciò che voleva da Parolisi, ma senza mai drammatizzare il tutto. Ludovica ha spinto perchè il caporal maggiore dell’esercito lasciasse la moglie, ma solo minacciandolo che in caso contrario la loro relazione non sarebbe andata avanti.

La sua testimonianza sarà però importante per comprendere meglio la figura dell’unico indagato e in carcere per un’ordinanza di custodia cautelare, per il quale nelle scorse settimane è stata rigettata una richiesta di scarcerazione da parte dei suoi legali.

Ieri intanto è stata ascoltata Imma, una delle amiche del cuore di Melania, che all’uscita da Palazzo di Giustizia non si è sbilanciata su chi possa essere l’assassino, ma davanti a domanda precisa se possa essere stato Salvatore, non ha escluso la possibilità.

La sensazione resta comunque che queste audizioni confermino come in mano agli inquirenti ci siano tanti indizi che portano alla colpevolezza di Parolisi ma ancora nessuna prova che dimostri con certezza che sia stato lui l’autore o uno degli autori del delitto.