Condono edilizio: le novità della manovra finanziaria 2011
La Manovra Finanziaria è stata definita dall’Unione europea come inadeguata, ma è la parola condono una delle più discusse da detrattori e sostenitori. Mentre Tremonti assicura che non ci sarà il condono fiscale, è ancora dibattuto il tema riguardo il condono edilizio.
Tra gli emendamenti infatti c’è anche la sospensione delle demolizioni in Campania e il cambio di destinazione d’uso degli immobili militari da alienare.
Critiche aspre soprattutto per il condono edilizio, da sempre associato a un certo modo di pensare della destra italiana che non piace a chi auspica una punizione per chi ha infranto la legge deturpando il territorio a livello architettonico e ambientale.
I senatori Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante sono tra i più accaniti detrattori della decisione e definiscono il condono edilizio:
“Una mannaia su ambiente e territorio, che se approvata innescherebbe l’ennesima spirale di cemento selvaggio, darebbe il colpo di grazia al nostro già martoriato paesaggio, ricoprirebbe di case illegali anche le aree più delicate e più a rischio.”
All’interno degli emendamenti della Manovra Finanziaria relativi al condono, ci sono quelli secondo cui è prevista la sospensione in Campania delle sentenze di demolizione di immobili abusivi già decise dalla magistratura.
Ma la Manovra Finanziaria è tutt’altro che definitiva, e dunque non ci sarebbe da sorprendersi se ci fossero ulteriori cambiamenti nei prossimi giorni.
Io direi ai Sigg. Francesco Ferrante e Roberto della Seta, di farsi un giro presso le cooperative rosse dove state approvate le 167/62, la cosiddetta edilizia economica e popolare dove ci sono cantine diventate ad uso civile abitazione le soffitte annesse alla civile abitazione, dove sono stati presi anche finanziamenti pubblici per edificare, ed ora loro si scandalizzano nel dire no al condono edilizio ma vergognatevi magari siete stati tra i primi ad aderire ai condoni passati o vostri amici… il condono va bene va fatto e i soldi che verranno spesi devono essere controllati e non sprecati in strutture pubbliche che poi vengono abbandonate come che vediamo su Striscia la Notizia, il condono edilizio aderiscono persone che ne hanno bisogno per sanare ampliamenti e abusi di necessità, cercate invece di dare il meglio per migliorare il nostro paese invece di dire schiocchezze……
concordo con Michele,
sono un tecnico e non voto x berlusconi. Ci vuole un condono edilizio tombale, che vada a sanare tutti gli abusi, anche per quelli che non faranno istanza. Si rischia di far fallire il sud. Il patrimonio immobilare si sta svalutando in misura vertiginosa. E’ ora di dare una scossa all’economia reale e rimettere in moto un circolo virtuoso di lavori (ristrutturazioni, cambi di destinazione d’uso, recuperi abitativi di sottotetti, certificati di agibilità che allo stato attuale non potrebbero mai essere rilasciati, etc.), con tutto l’indotto (impianti termoidraulici, elettrici, pannelli solari). Chi è contro e sa dire solo no, dica qual’è l’alternativa e che fie debbono fare le 700000 case abusive presenti in campania. Che io sappia l’alternativa unica è l’abbattimento, quindi prevedendo una spesa di 50000 euro x ogni abbattimento, ci vgliono 3.5 miliardi di euro per abbatterli. Se si vuole invece dare un’ultima opportunità (ULTIMA) si faccia un ulteriore santoria edilizia per sanare tutto l’esistente. Chi farà successivamente abusi edilizi, l’abbattimento sarà automatico.
Demolizioni, LO STRAPOTERE DELLE IENE…la risposta del pres. Di Domenico al WWF-FAI
FAI e WWF, prima ancora che il governo affronti e discuta gli emendamenti presentati dai parlamentari Campani sul tema del condono edilizio, e la sospensiva delle demolizioni in Campania, questi signori già sparano veleni contro un eventuale provvedimento Governativo atto a sospendere le demolizioni ed un incerto riconoscimento dell’applicazione della legge 326/03, resa inapplicabile dal Governatore Antonio Bassolino nella Regione Campania, mentre tutte le altre Regioni d’Italia beneficiarono del condono edilizio Padania compresa.
Basta, non ne possiamo più, la dovete smettere di dominare ad ogni occasione e puntare il dito contro chi per una pura necessità e per mancati strumenti urbanistici di ogni Comune della Regione Campania, pur di poter dare ai propri figli una dimora più dignitosa e rendergli la vita meno disagiata ha dovuto commettere l’abuso, ma vi siete mai chiesti perché si è dovuto ricorrere all’abuso? E poi, di quale territorio e ambiente parlate? Forse di tutto quel territorio che voi avete usurpato a danno di tanti poveri proprietari facendone parchi, parchetti e comunità montane, procurando solo disastri all’agricoltura, con quali risultati poi, con abnormi costi a spese della società, naturalmente, di noi onesti cittadini e contribuenti, facendo ingrassare a pochi nulla facenti.
Basta, Basta, non so come ma con lo stupefacente potere che avete acquisito in questi anni avete reso l’uomo schiavo, privandolo del proprio diritto, ne conosco tanti della vostra specie, predicano bene e razzolano male, anzi, alcuni malissimo. La dovete smettere di offendere continuamente, la casa è un bene primario e di prima necessità e non apparteniamo a camorra mafia speculatori e/o a finalità clientelari come avete asserito sul quotidiano “La Città” del 1° di settembre c.a., fareste bene trasferirvi in una giungla e diventare gli amministratori di tutta la specie che vi abita, il vostro strapotere non vi da il diritto di diffamare, a quanti con enormi sacrifici e privazioni anche se abusivamente e per le ragioni di cui innanzi hanno dovuto provvedere da soli senza l’ausilio degli enti al contrario di tanti che non hanno mai prodotto nulla per se e per lo stato, hanno avuto gratuitamente case e tanti benefici alla faccia di chi ha contribuito anche per loro, senza stenti e sacrifici, basta.
Forse non vi rendete conto che, vi sono 70 mila sentenze passato in giudicato, se verranno eseguiti tutti gli ordini di abbattimenti in Campania, ci saranno milioni di persone che andranno a mendicare per la strada certo a voi poco interessa, appartenete alla società perbene?
E’ una vergogna, solo a Salerno per i tanti stupidi vincoli e staticità burocratiche, l’edilizia ha avuto un calo di oltre il 35%, procurando non poca disoccupazione, per non parlare dell’indotto che gira intorno ad essa, vergogna, siamo sull’orlo della povertà in Campania, secondo ricerche fornite dall’ISTAT risultano 500.000 mila i giovani disoccupati, ragazzi dai 15 ai ventinove anni che non studiano, non cercano più neanche il lavoro, perché stanchi di implorare, hanno speso tutte le loro energie, a cercare, a chiedere, hanno deposto le armi della loro pazienza, una grande percentuale di giovani convive già con la depressione, molti sfiduciati per la noncuranza delle Istituzioni si perdono con la droga, altri intraprendono il lavoro più facile: delinquere, è dunque questa la futura società? No, dobbiamo creare e produrre ricchezze per ridare fiducia e speranza a tutti questi giovani, e il primo segnale lo dovete dare voi e mi rivolgo a tutti i parlamentari della Regione Campania, è giunto il momento di tirare fuori gli attributi e farvi rispettare, il condono edilizio è indispensabile, con il ricavo si farebbero almeno quattro finanziarie, senza barbicare ancora su chi non ha più neanche lacrime da versare, per aver avuto già la propria ed unica casa abbattuta.
Sta a voi onorevoli parlamentari della Regione Campania, mettere in chiaro se, sostenere o meno il governo, avete i numeri per farlo, certo gli avversari è quello che vogliono, ma non erigessero eticità che non esiste, il gallo canta all’alba, e date un sussulto anche a Berlusconi perché è diventato un pappamolle, mi angustia dire questo, per me è un’imprecazione, se non lo fate allora significa che abbiamo poco da fantasticare, siete come i vostri avversari, ecco quando la politica diventa un palcoscenico.
Comitato Casa Sicura
Associazione Ambiente e territorio
Pres. Luigi Di Domenico
Sig. Luigi Di Domenico, le faccio i miei complimenti, a reso pienamente l’idea, questi politici, come Bersani che fuma il sigaro andando a scrocco da una sagra ad un altra, che parla della gente che non c’è la fa e poi dice no al condono edilizio?!!!?? ma questo Signore lo sa quanti costa una casa quanti sacrifici ci sono dietro quante storie di vita? ma che ne sa lui, gira con una macchina pagata da noi contribuenti onesti dalle tessere che vengono fatte, ma cosa gli frega della gente e questi della Legambiente dove sono quando c’è da controllare gli scarichi che vengono fatti nei fiumi o dalle ciminiere DOVE SONO??? E IL WWF è che dietro a queste associazioni… c’è altro solo pubblicità per farsi grandi dietro dichiarazioni idiote, ma cosa gli frega delle famiglie che si tolgono il pane di bocca per costruire una casa, ma gli Italiani dove sono finiti…..
ho sempre votato per la sinistra ma credo che un ultimo condono edilizio sia necessario.ci sono regolamenti edilizi che sono assurdi e che inevitabilmente portano a commettere un abuso edilizio.
Odiosi demolitori di case della povera gente , vorremmo ricordare che siamo stati costretti a costruire per necessità su suolo legittimo con soldi nostri , e per questo che dovremmo pagare una pena massima?facciamo presente che l’Italia è piena di delinquenti di qualsiasi strato sociale , che ruba a evade a danno della comunità senza che gli venga applicata nessuna pena.
Vergognatevi rappresentati del pd , un vostro governatore politico ha permesso che la nostra regione diventasse una pattumiera, e oggi siete a difesa del territorio, ma contro la povera gente.
Per quelli che sono contro il condono. In una crisi così generale, Voi vi opponete al condono sapete che dietro una costruzione di un’abitazione quante persone ci lavorano. Dalle fabbriche delnord che forniscono la materia prima e da tutti gli artigiani che che ci lavorano.
Altro che innanlzamentoPIL . Certo condonare solo a chi ha costruito per necesittà e solo su terreni senza vincoli
La questione è ben complessa. Secondo il mio punto di vista il condono edilizio non è certo un bel bigliettino da visita alla presenza dell’intera comunità europea, comunque c’è da distinguere i casi di abusivismo edilizio, un conto è sanare gli ebusi commessi per necessità, tipo le modeste costruzioni residenziali o similari realizzate in zona agricola perchè il povero contadino non ha i soldi per potersi comprare la casa in città o il lotto edificabile, altro è costruire casermoni collinari ad uso speculativo.
concordo con lei bisognerebbe dare delle regole,ad esempio chi ha un pezzo di terra , comprato magari con sacrifico, potrebbe costruirsi la casa magari seguendo delle regole ben precise senza fare tanti mostri, d’altronde è impensabile ch chi compra un pò di terra ci coltivi solo patate…… se stà tutto il giorno alla terra dove fà i propri bisogni? Poi dietro ogni costruzione quanto lavoro per tutti?……ora siamo alla fame Viva il Condono
il condono edilizio è una giusta legge per gli italiani, soprattutto per il periodo economico disastroso che i predetti stanno vivendo
ma vi siete chiesti come si sono potute costruire 70 000 case abusive senza che nessuno vedesse niente!!!!!!!!!adesso ha pagare saranno sempre i piu deboli in una regione come la campania dove i problemi sono tanti…..una e la mancanza di edilizia residenziale,dopo aver buttato giu le case di prima necessita di questa gente poi la possibita di una sistemazione c’ e’xche queste persone i requisiti x una casa residenziale ce l’hanno quasi tutti buttando giu la casa abusiva loro hanno rispettato la legge quindi lo stato deve essere in grado dare a loro una casa che e un loro diritto e poi hanno la possibita di abbatterle TUTTE attenzione ne sono sicuri io dico che alla fine paghera’ solo chi NON HA SANTI IN PARADISO.SIATE SERI E PENSATE CHE QUESTA GENTE PER POTERSI FARE UNA CASA SI SONO INDEBITATI FINO AL COLLO CON I LORO SOLDI CHE SONO GLI STESSI CHE PERMETTONO A VOI DI FARE I BUFFONI.PAGLIACCI
Ci sono costruzioni fatte in difformità al progetto originario perchè la cubatura prevista dal piano regolatore erano insufficienti a poter costruire una casa (2,5 metri cubi per mq) e quindi questi piccoli abusi fatti per necessità e non per speculare lo stato deve dare la possibilità di sanarli. La sinistra e gli ecologisti si devono rendere conto che facendo i moralisti in questi casi non fanno altro che danneggiare la povera gente che col sudore della fronte si è fatta una casa per abitarci e non un complesso edilizio da specularci sopra. Comunque se i politici non si danno da fare per aiutare queste famiglie vuol dire che tutti e dico tutti indistintamente sono dei pagliacci da circo e il parlamento è il circo dove tutti i giorni loro recitano la parte di pagliacci che gli si addice molto.
si al cambio destinazione d’uso