Salute

Batterio killer: fonte? Semi di fieno egiziani

Continuano le indagini per capire se i semi di fieno egiziani siano o meno la causa del batterio E.Coli. Dalle ultime fonti sembrerebbe che i semi di fieno provenienti dall’Egitto siano per ora la fonte più probabile del batterio killer.

Ricordiamo che in molti Paesi Europei si è registrato un alto numero di contagi. In particolare in Francia e Germania. Si parla di più di 4100 persone.

L’Autorità per la sicurezza alimentare europea (Efsa) ha dichiarato recentemente: “L’analisi delle informazioni provenienti da Francia e Germania pBatterio killer: fonte? Semi di fieno egizianiorta alla conclusione che un lotto di semi di fieno greco usati per i germogli importato dall’Egitto da un’azienda tedesca è il link più comune”. “altri lotti di fieno greco importati dall’Egitto nel periodo dal 2009 al 2011 potrebbero essere implicati”.

Inoltre ricordiamo i sintomi che il batterio E. Coli provoca: forte diarrea e problemi ai reni. In alcuni casi può anche portare al decesso. Dai quanto affermano i ricercatori sembrerebbe che il contagio del batterio killer sia stato causato da una partita di fieno greco arrivata dall’Egitto.

L’Ecdc (European Center for Diseases Prevention and Control) ha chiesto alla Commissione Ue che “sia fatto ogni sforzo per evitare qualsiasi altra esposizione dei consumatori ai semi sospetti”. L’Ecdc esorta i consumatori a evitare coltivazioni di germogli ‘fai-da-te’ e a non mangiare “germogli o semi germogliati se non adeguatamente cotti”.