Ancora tanta paura nel nord est del Giappone colpito ieri da un terremoto. Inizialmente le autorità avevano lanciato l’allarme tsunami ma fortunatamente è stato ritirato. Ora però continua l’allerta per la centrale nucleare di Fukushima, si teme infatti possa esser stata vittima di altri danni in seguito alla scossa di magnitudo 7.4 gradi.

Secondo quanto riferisce la tv pubblica nipponica, la Nhk, sembrerebbe che per ora ci siano  tre vittime, tra cui una donna di 63 anni con problemi respiratori e due uomini, uno di 79 anni e un altro di 85 anni. I feriti invece sono poco più di 100.

Intanto resta la paura per la centrale nucleare di Onagawa (prefettura di Miyagi) la quale subito dopo la scossa di terremoto ha subito grosse perdite d’acqua. La Tohoku Electric, il gestore dell’impianto ha dichiarato che le perdite rilevate sarebbero 8-9, legate alle vasche di raffreddamento del combustibile spento dei reattori n.1 e 2.

Secondo quanto afferma la Tepco, sembrerebbe che la centrale di Fukushima non abbia subito danni. Così riferiscono i portavoci del gestore della centrale nucleare.

Ad Onagawa (Miyagi), già bloccato, due unità su tre di alimentazione esterna non sono entrate in funzione e l’elettricità è stata interrotta al reattore n.1 fermo per manutenzione.