E’ finalmente arrivato il grande giorno: la prima udienza, oggi 6 aprile, del processo Ruby che vede indagato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile.

Grande delusione: in quanto l’udienza è durata pochissimo perchè Silvio Berlusconi non era presente in aula come già aveva dichiarato negli scorsi giorni. Il premier “avrebbe voluto partecipare ma che non è stato possibile per impegni istituzionali”. Il processo è stato dunque rinviato al 31 maggio.

Ora il problema è capire se in tale data il Presidente del Consiglio sarà disponibile o meno. A tale domanda il legale del premier, Piero Longo risponde: “Penso di sì”.

Stamani il presidente del Consiglio Berlusconi era impegnato in vertice interministeriale sull’emergenza in Libia. La prima udienza, attesa da mesi da parte dell’accusa, è dunque durata molto poco: giusto 10 minuti. Ricordiamo che il giudice ha vietato l’ingresso delle telecamere in aula.

La presidente del collegio Giulia Turri ha dunque rinviato il tutto al prossimo 31 maggio, ore 9.40. Si spera questa volta che l’Onorevole Silvio Berlusconi sia presente in aula.